– è la radice della lontananza,
è il succo aspro della nostalgia.
Camminerai con le amiche per vie
di vetrine, commenterai le borse,
le scarpe, gli abiti freschi d’estate.
Ma per me andrai lungo la strada bianca
all’ombra lieve dei pini di mare
e sentirai la sabbia sotto i piedi
scrocchiare come granelli di zucchero.
E saprai allora queste mie parole,
un fiato congelato dagli eventi
che torna vivo con il tuo calore.
DARYL URIG, “WOMAN WALKING ON BEACH”
2006
5 commenti:
Bellissima. Compresa l'immagine scelta. Ciao Renoir.
Grazie, Asia. Tu conosci il fascino della nostalgia...
..belle queste tue parole.
..e come dice Asia...compresa l'immagine.
ciaoo Vania
Cerco sempre di abbinare l'immagine che più si addica a quello che avevo in mente quando ho scritto la poesia. Certo, non è facile, ma talvolta capita proprio il dipinto o la fotografia perfetta...
Soprattutto conosco il valore della tua penna. Ciao, asia
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