La meraviglia - tacila - è del cuoreRacchiuso in me dentro questo mio riccio
rinchiuso a dirsi cuore dentro il cuore.
ALFONSO GATTO
di castagna, serpente che si morde
la coda e tiene in circolo il ricordo,
geloso di queste mie sensazioni
assaporo il tuo miele - tutto mio.
Come chi si crogiola nel tepore
del letto un freddo mattino d'inverno
e dice “ancora un poco, ancora un poco”.
GICLÉE DA PINTEREST
2010
4 commenti:
mi hai ricordato "ti porto in me come un tesoro affondato"
tra i primi libri di poesia che ho letto e che ancora mi accompagnano.
chissà se io ho trovato la poesia o lei me... :-)
...davvero emozionante.
...ti faccio ridere...quando andavo a scuola mettevo mezz'ora prima la sveglia per poter dire...ancora un po'.
ciaooo Vania
@ Shadow: è la poesia che trova noi...
@ Vania: io invece sono teutonico: non mi alzo mai dopo le 7 e 30 e non rimango a letto a poltrire: ecco il perché di questo paragone
dolcissima, come il miele che assapori.... bella anche l'immagine della chiusura a riccio di castagna, per non far disperdere l'essenza delle sensazioni e delle emozioni
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