Mi aggrappo a questo cielo del mattino,
ai fiori di cotone che galleggiano
nel mare liquido di lapislazzuli,
ai colori che riempiono i giardini:
il giallo dei tageti, il rosso vivo
dei gerani e della nuova guinea,
il viola cupo dei fichi maturi.
E volteggio nell'azzurro, l'acrobata
felice della domenica all'alba.
David Hockney, “Harlequin, No. 93 - 1980”
2010
9 commenti:
viene voglia di svolazzare davvero!!!
Daniele sei magico!!!!
come dicevo qualche giorno fa, la felicità è una piccola cosa, non bisogna andarla a cercare chissà dove...
... ma quanti colori e profumi.:)
... ma bravo !!:)
... fai le acrobazie con le parole!!!:)
ciaooo Vania
"il saltimbanco dell'anima mia" (Palazzeschi)
una cosa è certa, descrivendo anche piccole cose riesci a creare bellissime atmosfere...
ne deduco che ieri mattina a Lecco il cielo era limpido ed azzurro... qui a Como invece era color latte, con nuvole galleggianti sopra la cima del Bisbino! Fortunatamente più tardi, si è schiarito anche qui...
la poesia è dell'altra domenica, l'ultima di agosto... mi piace svegliarmi presto e camminare per le strade vuote
Ci sono sempre e sempre più convinta del tuo valore poetico.
Grazie, Asia
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