“Dein, cum milia multa fecerimus,Seguimi, amore: andiamo dove il tempo
conturbabimus illa, ne sciamus”
CATULLO, Carme V
è un languore di fiaba nella sera
e l'estate digrada tra i filari
prima di sciogliersi in mare tra le onde.
Lì, in quel luogo remoto che tu sai,
in quella terra di antichi ricordi,
scompiglieremo tutti i nostri baci
come Catullo e Lesbia per confonderli.
Donato Carlino, “Cabina al mare”
2010
4 commenti:
O.O ma...Dani..... come sei passionale :)
...un amore ...difficile....ma Unico.
...molto bravo...mi piace quando metti dei riferimenti, quando non li conosco devo per forza andare a cercarli...:)
ciaoooo Vania
il carme di Catullo è famosissimo, ho voluto soltanto farlo interagire, per significare che la poesia e l'amore sono eterni...
E' un piacere leggerti. Devota. franca
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