E ti ritrovo riga su un quaderno,
lettere stinte in un inchiostro blu,
tenue come lo scorrere del tempo.
È un vasto lago in cui mi perdo il testo
tracciato con la tua calligrafia
ondeggiante come un campo di grano.
Credo di sprofondare e resto a galla:
il salvagente è una parola scritta
in modo appena più marcato: amore.
Fotografia da Flickr
2009
2 commenti:
Ci sono lettere nella nostra memoria che -rileggendole - ti donano il senso dell'infinito...le ritrovi più belle di quando sono state scritte. E' un testo bellissimo. Grazie Renoir.
Il tempo è come una lente: permette di mettere a fuoco meglio. Oppure, come guardare dalla cima di un colle: hai chiara la strada percorsa per arrivarci.
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