Borges, il disamore di una donna
e le ansie della poesia, con te vado
ripetendo, rimastico quei versi
- e la vita, la mia vita intreccio
filo su filo, poesia, su poesia.
La luna, quella cosa bianca, splende
ora nell'ultimo cielo d'inverno,
muta testimone del mio segreto.
Mercedes Varela, "Borges nella Biblioteca Nazionale di Buenos Aires"
2 commenti:
Se leggere è condivisione fra le interazioni psicologiche, quindi esistenze, sicuramente, questo vale per tutti.
Hesse raccomandava che a nessun innamorato è dato più cuore…Ama. Come già altri hanno amato,
Così, come nuove generazioni ameranno l’amore. Ameranno semplicemente…Testimoni oculari i libri. La nostra interfaccia. Vuoi nel romanzo, vuoi nella poesia, nei film, nei teatri di tutto il mondo. La vita è un palcoscenico sempre, una pellicola a lungo metraggio, dove riavvolgerla è sempre un piacere , per riviverla.…
Condivido la tua disamina. È un discorso che si è fatto anche qualche giorno fa, citando "Humanum sum, nihil humanum mihi alienum puto" di Terenzio.
Borges semplicemente è stato un mezzo. Leggere poesia - fare poesia - è in un certo modo psicanalizzarsi.
Daniele
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