- Vieni - m'invitano e i loro segreti
balenano nell'ombra, si promettono.
Ma io costeggio ancora quella riva,
mi perdo, sordo ai presagi divini,
alla voce dell'acqua nei canali.
Quando mi volto restano le piume
sfuggite alle ali d'angelo, leggere
planano dove tu mi sorridevi.
Henri Matisse, "Pasifae abbraccia un ulivo"
2 commenti:
Anche tu, come molti di noi, ti riproponi a congiunture note...l'ho trovata leggera come le ali di una farfalla. Sai dipingere quadri unici. Grazie. Franca
Si vede che incomincio a immedesimarmi nella parte di Renoir... A parte gli scherzi, grazie a te, Franca.
Posta un commento