l'amore nero che scuote le chiome
e poi torna contrito con le mani
in grembo e un velo rosso sopra i seni.
L'amore vero che si esaurisce in sé,
l'amore crudo che diventa pianto
e poi finisce nel pozzo dei sogni
come una pietra scagliata nell'acqua.
L'amore, l'amore è quello che cerco
come il bambino che tende le mani.
Kirsty Wither, "Uscendo"
2007
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