martedì 12 dicembre 2017

È arrivato il pettirosso

È arrivato il pettirosso, tornato
dal suo nido a tazza tra le conifere
montane a questo posto in cui svernare.

L’ho sorpreso frugare tra la neve,
l’ho visto con il miglio dentro il becco
volare via elegante e leggero.

Moschettiere del mattino, misura
il peso dell’inverno e dà allegria
con il suo panciotto tinto di ruggine.


Pettirosso

FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2017



lunedì 11 dicembre 2017

Nell’ora del tramonto

“L'alba e la sera sono il nostro sorriso”.
   PAUL ÉLUARD

Nell'ora del tramonto, quando fiamme
ardono proprio al cuore della terra
e i pioppi svettano a tingere il cielo,
lo spazio tra di noi diventa elastico
- ti abbraccio mentre la sera allaga
le finestre di una casa lontana:
allora i nostri sorrisi si aprono
in una larga supplica d'amore.


FOTOGRAFIA © ANDREW SMITH


2017





domenica 10 dicembre 2017

L’acqua e il ghiaccio

Quando non sei con me, inconsciamente
penso a te di continuo - vado, guido,
lavoro, mi preparo da mangiare
e intanto la mia mente si domanda
che cosa tu stia facendo. Lo vedi,
dunque, che quello che chiamiamo vuoto,
assenza, è solo un differente stato?
Come succede con l’acqua e il ghiaccio.


Hopper

EDWARD HOPPER, “STANZA A NEW YORK”, PART.


2017



sabato 9 dicembre 2017

Il volo di un gabbiano

Ho sognato il volo di un gabbiano
- dietro i vetri pascolava l’autunno
i suoi armenti di nuvole bianche,
gli alberi si spogliavano dell’oro.

Ma io - il gabbiano ero io, l’hai capito? -
volteggiavo dentro un cielo colore
dell’estate, seguivo fiumi e mari
per posarmi mite sulla tua mano.


Gabbiano

FOTOGRAFIA © GERAIT/PIXABAY


2017


venerdì 8 dicembre 2017

Mare rosa

L'ondata rosa della sera viene
a sommergere il balcone, a tingere
le facciate - rimangono sospese
nuvolette sulle colline, una
si è impigliata a qualche marchingegno
sulla torre dell'inceneritore.
Ci abbandoniamo a questo mare rosa,
naufraghi nel languore del tramonto.


IMG_3384

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017


giovedì 7 dicembre 2017

Fumaioli

Gli azzurri fiati del mattino salgono
dalla pianura - assumono sembianze
di volti da dipinto surrealista,
sembrano sorgere da fumaioli
di navi che vanno verso la A4.
Quanto vorrei seguirli stamattina,
prendere la strada che porta al mare,
prendere la strada che porta a te.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2017

mercoledì 6 dicembre 2017

Conchiglie e asfodeli

Ti vesti di conchiglie e di asfodeli
ogni mattina e impacchetti il mondo
in una trasparenza di parole
che si sciolgono al sole come miele.

Io ho il cuore in gola quando tu mi parli
e arrampico le scale del domani.
Insieme addomestichiamo le nostre paure
e navighiamo a vista tra le secche.


Belknap

ILLUSTRAZIONE DI IRENE BELKNAP


2017


martedì 5 dicembre 2017

Superluna

A questa luna gigante appendiamo
i nostri desideri, la invochiamo
come una dea - Selene è il suo nome,
mutevole la forma, femminile.

A questa luna enorme, bianca perla
sullo scuro velluto della notte
d’inverno, affidiamo il nostro segreto
- lo custodirà come una vestale.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017

lunedì 4 dicembre 2017

Sere di luce riflessa

In queste sere di luce riflessa
siamo vascelli perduti che navigano
nell’oceano lezioso del tramonto.

Solchiamo quelle rotte colorate
di vermiglio, avanziamo verso il nulla,
verso quel suo misterioso tesoro.

Speriamo di incontrarci a metà strada,
la dove si innalzano le colonne
d’Ercole che abbiamo chiamato amore.


Veliero

FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2017

domenica 3 dicembre 2017

Di sorpresa

Talvolta ci cogliamo di sorpresa
come il giallo dei carpini al mattino,
come la calda luce della sera.

In quei momenti anche noi diventiamo
quasi puro colore, è il sentimento
che assume la sua tinta più intensa.

E l’amore diviene meraviglia.


Bacio

FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2017

sabato 2 dicembre 2017

Aspettandoti III

Aspettandoti districo grovigli
di parole, matasse di pensieri
- ne ottengo una gugliata di stelle
per ricamare ancora questo amore.

E rigiro tra le mani un cappello
di emozioni - ricordi già ne abbiamo,
rilucono come oro in un forziere.
Quando arriverai dirò «Amore mio...»


Banksy

MURALE DI BANKSY


2017

venerdì 1 dicembre 2017

Un’altra giornata

Fa luce già il mattino - si ritaglia
una striscia d’oro nel cartoncino
del buio. È l’ora delle riflessioni
nel silenzio delizioso dell’alba -
preghiera laica (o no?) all’universo,
al ritorno prepotente del sole,
ai raggi che sfavillano laggiù
inaugurando un’altra giornata.


Alba

DIPINTO DI MONICA SHELTON


2017


giovedì 30 novembre 2017

All’alba

La lama di luce taglia già il giorno
- la tua assenza si annuncia come un lato
freddo del letto, la temperatura
del cuore prova a sciogliere la brina
dei «mi manchi». Succede spesso all’alba
nei giorni feriali, quando rimango
sospeso tra le nuvole del sogno
e la ruvida terra del reale.


Mare

FOTOGRAFIA ©TASH CAPSTICK


2017



mercoledì 29 novembre 2017

Azzurro, bianco e giallo

Azzurro, bianco e giallo - solo tre
colori questa mattina ha spremuto
sulla sua tavolozza il vento: svelto
li stende e li modifica, dipinge
ciuffi di nuvole che si disperdono
sulle fiammate gialle dei carpini
e rinnovano la forma. Laggiù
sembrano noi: due amanti che si baciano.


Azzurro bianco e giallo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017



martedì 28 novembre 2017

Sogno verticale

La verticalità di questo sogno
ti appartiene - pugni di stelle
sparsi in un cielo fatto d’ametista,
le bianche nuvole della memoria.

Così ti metti lì, assumi la posa
e senza colpo ferire dirigi
la solita orchestra - suona il violino
di Chagall mentre cadiamo nell’alba.


Chagall

MARC CHAGALL, “LA VIOLINISTA”


2017

lunedì 27 novembre 2017

Novembre argentiere

Novembre distilla tutti i suoi grigi,
argentiere che dosa con sapienza
i cieli e le nebbie, condensa fumi,
disperde chiari riflessi nell'acqua.

E ottiene l'atmosfera che desidera,
alchimia di luci delicate
che fanno acquerelli dei colori
e li virano alla malinconia.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017


domenica 26 novembre 2017

Nell’incontro

"Quando incontrano l’altra metà di se stesse
  da cui sono state separate, allora sono
  prese da una straordinaria emozione".

  PLATONE, Simposio

Aspettavi me come un fuoco spento
che riprendesse vita dalle braci
- ho soffiato sui carboni per farli
rossi, per ridare vita alle fiamme.

Così io aspettavo te per sanare
le ferite procurate dal tempo
per dimenticare antiche empietà.
E nell'incontro infine siamo nati.


Carbonell

DIPINTO DI SANTIAGO CARBONELL


2017

sabato 25 novembre 2017

Aspettando l’inverno

Nella pioviggine nascono haiku
di foglie d’oro - a ogni passo li incontri
e il marciapiedi è una poesia visiva.

Presto verrà l’inverno a cancellarli,
ma sul suo manto grigio stenderà
a migliaia le luci di Natale.

E ci consolerà con la magia
della festa, ricamerà il paesaggio
con la dolcezza bianca della neve.


Foglie

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017

venerdì 24 novembre 2017

Come abiti impolverati

Ripesco i miei ricordi - come abiti
impolverati in un vecchio baule,
farfalle infilzate in un triste album.

E adesso erompono ma non c’è più
quel nitore, quell’oro che credevo
di trovare, quel fascino perduto.

È vero che l’emozione si rinnova
ma serve soltanto a gonfiare il cuore
e lascia un gusto di malinconia.


Baule

FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2017