La verticalità di questo sogno
ti appartiene - pugni di stelle
sparsi in un cielo fatto d’ametista,
le bianche nuvole della memoria.
Così ti metti lì, assumi la posa
e senza colpo ferire dirigi
la solita orchestra - suona il violino
di Chagall mentre cadiamo nell’alba.
MARC CHAGALL, “LA VIOLINISTA”
2017
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