martedì 22 settembre 2015

Haiku della sera

All’orizzonte l’ultimo rossore,
un bianco quarto di luna dipinto
da Chagall nel cielo blu di settembre.

È l’haiku che questo giorno regala,
una poesia in diciassette secondi,
il tempo di fermarmi ad osservare.

Poi scendo le scale e mi immergo ancora
nella sera, nelle voci che chiamano
da un sabato azzurro nel mondo reale.

 

Luna

FOTOGRAFIA © YOCASTALOVE

 

2015

lunedì 21 settembre 2015

Un’altra candelina

“Ho un volto per essere amato
Un volto per essere felice”.

PAUL ÉLUARD

Se mi guardo nello specchio del tempo
- ora che il compleanno alza la cifra
e un'altra candelina è sulla torta -
lo trovo meno assurdo questo viso,
lo leggo come una carta geografica
dove ogni ruga è una strada nel bosco.
Mi sorrido sornione addirittura:
è il volto di un uomo che è amato.

 

Barry Mason

BARRY MASON, “SURREAL BIRTHDAY CANDLES”

 

2015

domenica 20 settembre 2015

Alessandra II

Eri un angelo di cristallo, un passero
impaurito, uno scricciolo ferito
- la notte che ci incontrammo piovevano
su noi le luci gialle di un locale.

La tua fragilità come una crepa
o una ruga si poteva toccare:
volevi caricarti sulle spalle
esili tutti i problemi del mondo.

Ora, molti anni dopo, finalmente
ti so felice - hai dovuto lasciare
il bozzolo di ragazza per essere
una donna in equilibrio sul filo.

 

Treserras

DIPINTO DI LOUIS TRESERRAS

 

2015

sabato 19 settembre 2015

Libeccio

Soffia leggero il vento di libeccio
una dolcezza nuova nel tramonto
odoroso di olea fragrans - la luce
è gialla, si diffonde sulle case
con la sua magia dorata, tinge
anche quelle folate deliziose
che trasportano la voce del mare,
ne fa calde carezze di un’amante.

 

Savvy

FOTOGRAFIA © SAVVY/FLICKR

 

2015

venerdì 18 settembre 2015

Commedia II

Nel teatrino noi stanchi burattini
ci muoviamo ripetendo i consueti
gesti - io, per provenienza, Arlecchino,
scegli per te Rosaura o Colombina.

È la commedia trita di ogni giorno
ma variamo il copione come guitti
esperti, ben consci che si nasconde
nelle minuzie la felicità.

 

Picasso

PABLO PICASSO, “AU LAPIN AGILE”

 

2015

giovedì 17 settembre 2015

Lo stesso cielo alto di Lombardia

Le campane cullano un’alba di nuvole
stese a pennellate, un mare di schiume
grigio-dorate dove nuota il sole
ancora timido del primo mattino.

Ne nascerà un cielo di maniera,
di quelli affrescati dal Mantegna
nella Camera degli Sposi a Mantova:
lo stesso cielo alto di Lombardia.

 

Mantegna

ANDREA MANTEGNA, “CAMERA DEGLI SPOSI”, PART.
2015

mercoledì 16 settembre 2015

Panchina sul lungolago

Bellagio

Il vento dialoga con foglie d'acero,
accarezza i nidi sull'araucaria
e spinge nuvole come battelli
nel cielo che ha tramutato in lago.

La panchina è fatta di legno e pioggia,
conserva le parole che ha ascoltato.
Seduto, guardo i punti esclamativi
dei pali e tutto diventa poesia.

 

Bellagio

BELLAGIO – FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

martedì 15 settembre 2015

Alla maniera di Rufino

Non ho mai fatto scudo agli attacchi
di Cupido - ho lasciato che scoccasse
i suoi dardi rossi verso il mio cuore
l’amorino futile e dispettoso.

Erano solo scintille che presto
tra la paglia divampavano e morivano
- ma con te il piccolo buffone alato
ha lavorato bene: ardo d’amore.

 

Bouguereau

WILLIAM ADOLPHE BOUGUEREAU, “L’AMOUR AU PAPILLON”

 

2015

lunedì 14 settembre 2015

Nella tua crisalide

Rinasco e volo nella tua crisalide
- supero il quarto di luna e il buio
della notte, lo straccio scuro appeso
alle piante del campo confinante.

Risorgo e vivo nella tua crisalide
- schivo le trappole disseminate,
le imboscate attese lungo il cammino,
trasformato in farfalla dall’amore.


Crysalis
KATHERINE JONES, “CRYSALIS”

2015

domenica 13 settembre 2015

Il centro del mondo

Il centro del mondo non sono questi
cardi selvatici e questi convolvoli
- le radici di queste mie muraglie
rivestite di muschio e di ricordi.

Il centro del mondo è solo emozione,
non ti ci chiudi dentro - è un’apertura,
è un volo di gabbiani sopra il mare,
è sapere che c’è un cuore che mi ama.

 

Octavio Ocampo

ILLUSTRAZIONE DI OCTAVIO OCAMPO

 

2015

sabato 12 settembre 2015

Il profumo dell’origano

Questa sera guardiamo il bottone
giallo della luna cucito in cielo
sopra le vecchie case - c'è nell'aria
il profumo dell'origano appena
sfiorato dalle tue mani, dovrò
seccarlo e poi sgranarlo per l'inverno.
Sarà il tuo bacio, le sere in cui tu
sarai lontana e spargerò le foglie
sul rosso pomodoro della pizza.

 

Origano

FOTOGRAFIA © THE KITCHN

 

2015

venerdì 11 settembre 2015

Cielo diviso

Il cielo si divide - è gonfalone
in quarti di stelle e nuvole chiare.
Misuro il mio sentire questa sera,
adesso che il tramonto ha temperato
anche il suo ultimo rigo di porpora:
sono anch’io come quel cielo diviso,
cerco l’esatto pensiero e mi perdo
nel gioco illusorio degli specchi.

 

Cielo

FOTOGRAFIA © BLOGLOVIN’/TUMBLR

 

2015

giovedì 10 settembre 2015

La mia città

La mia città dorme nell’alba, lunga
silhouette pallida tra le foschie
- la vedo splendere nello specchietto
retrovisore, affiancarsi leggera
oltre gli spartitraffico e i guardrail,
susseguirsi di cupole e di torri
oltre il pavese delle antiche mura.
Ed è bellissima, è la mia città.

 

Bergamo

FOTOGRAFIA © BERGAMO POST

 

2015

mercoledì 9 settembre 2015

C’è una fotografia

C’è una fotografia in cui tu sorridi
e il sole del mattino veste il mare
di un miliardo di riflessi dorati.

Se l’amore ha un tempo è proprio in quell’attimo
che si è manifestato, un fondo chiaro
intuito nel pozzo dei tuoi occhi.

In quel canto di richiamo ci siamo
perduti, mentre l’oriente accendeva
con i suoi fuochi le creste delle onde.

 

Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

martedì 8 settembre 2015

Sull’onda

“Sorgeva dall’uomo
  e l’uomo sorgeva da lei.

  PAUL ÉLUARD

Ti ho attesa sull’onda - sabbia e crepuscolo
erano in me - ero io la spiaggia nuda,
quello che della stagione rimane
dopo le piogge grigie di settembre.

E sei arrivata quando ti pensavo,
con la tua forma azzurra di sirena
- eri luna dai seni paglierini,
eri la dinastia del mio amore.

Nella marea unimmo le nostre vite.

 

Onde

ILLUSTRAZIONE PER “LE ONDE” DI VIRGINIA WOOLF

 

2015

lunedì 7 settembre 2015

Intarsi

Ricostruisco intarsi di te e me,
i fiori, i piedi, la luce dell’alba,
le parole, le mani, le tue strade.

Sono soltanto l’ebanista stanco
che ha nella memoria un sogno e prova
a ridargli forma, a ridargli vita.

Sono il poeta che piega i ricordi
come steli di margherite e chiede
ai petali la forza dell’amore.

 

Traviata

RAFAL OLBINSKI, “LA TRAVIATA”

 

2015

domenica 6 settembre 2015

L’estate che finisce

Si spoglia delle nuvole la luna,
le lascia come indumenti notturni
sul pavimento, vetri di meduse
soffiati da artigiani di Murano.

L'estate che finisce è un mare calmo
nel polveroso argento della notte:
appare come un miraggio di navi
nel vetro ancora bagnato di pioggia.

 

Ryokan

IMMAGINE © VIAJEIRO BISIESTO

 

2015

sabato 5 settembre 2015

Un aereo nella sera

Se ne va un aereo nella sera, luci
bianche e rosse tra nuvole di fumo.
Resto a guardarlo sognando Parigi,
Londra e i grattacieli di New York.

Pochi secondi, poi scompare vago
nel crepuscolo che accende i lampioni,
effimero come quelle illusioni
stemperate nel secchio del reale.

 

Airplane

FOTOGRAFIA © FOXTROT44

 

2015

venerdì 4 settembre 2015

Luna addormentata

La luna si è attardata stamattina
- poltrisce tra le coltri di settembre,
ebbra della dolcezza del mattino.

È una matrona ancora addormentata
sul materasso bianco delle nuvole,
sui fiocchi di ovatta sparsi per il cielo.

Dispiace svegliarla, ma il giorno chiama
con le sue voci di gente e telefoni
- il sole ha preparato già il caffè.

 

Luna

FOTOGRAFIA © LEE SIE

 

2015

giovedì 3 settembre 2015

C’è un mare

C’è un mare che si colora di luce
- nei gangli della memoria, nei sogni?

Su quella spiaggia costruisco i tuoi occhi,
edifico il sorriso e non è sabbia
che l’onda del mattino spazza via,
non è fumo che il grecale disperde.

È il rifugio sicuro dove poso
la mia inquietudine e sono felice.

 

Tunnels

FOTOGRAFIA © TUNNELS BEACH

 

2015

mercoledì 2 settembre 2015

Stallo oppure Zugzwang

Di come sia questa partita a scacchi
che è l’amore ancora non sappiamo
con certezza - potrebbe essere stallo
oppure Zugzwang, ferirsi muovendo
il prossimo passo, buttare a terra
i pezzi e la scacchiera senza chiudere.
E come attori sulla scena ancora
aspettiamo ci salvi il deus ex machina.

 

chess-pieces

FOTOGRAFIA © JACK MALCOLM

 

2015

martedì 1 settembre 2015

Un sogno raccontato

La passione e il sentimento racchiusi
in un sogno raccontato diventano
luce sul viso - la parola che cerchi
nella mente non è interpretazione
ma una certezza nuova scaturita
dalle rive scoscese dell’inconscio.
Gli astanti in un confuso sfondo si mutano,
le cose nell’incerto panorama
si perdono - io e te soli restiamo.

*

È tutta questione di decifrare,
di intervenire nelle più segrete
connessioni e scovare il punto esatto
- la luce del solstizio in parallasse,
la concatenazione degli eventi,
il sottaciuto, il chiaramente espresso.
Questa è l’abilità che ogni amante
affina, questa è la capacità
che il poeta allena indagando se stesso.

*

Ad esempio, succede quando il cielo
si arroventa nell’ultimo tramonto
e nuvole prigioniere diventano
fregi dorati sopra le montagne
- allora un verso si pone da sé,
si concatena agli altri per incanto
come quando tu con abili gesti
e i ferri da maglia trasformi il filo
colorato in un pezzo di tessuto.

*

E adesso le tue parole si allargano
- sono fiori d’acqua che si spampanano
sulla carta, larghe macchie di Rorschach
che interpreto liberamente, vaste
lande informi sopra un’antica mappa.
Il sogno si tinge dei desideri,
delle mie aspettative, si contamina
di me e noi, come vedi, ricadiamo
nell’antico equivoco d’amore.

 

HADLEY NORTHROP, “WOMAN AT CAFE”

 

2015

lunedì 31 agosto 2015

Come lucertole

“Osservate come crescono i gigli nel campo”
  MATTEO, 6,28

Nudi come lucertole nel sole
vagare sulle crepe della terra,
nutrirsi come i passeri di briciole
o d’acqua e di vento come i papaveri.
Bere la luce e trasformarla in foglie,
accogliere la grazia del mattino
con un belato, un trillo o un cinguettio.
Invece noi, vestiti di cotone,
qui nel nostro continuo divenire
schiavi del tempo che scorre e del bancomat.

 

Lizards

FOTOGRAFIA © YAHOO NEWS

 

2015

domenica 30 agosto 2015

Sera di fine agosto

La sera brucia in fretta un’altra estate
- il cielo è tavolozza di colori
spalmati su migliaia di tramonti,
ci chiama adesso alla malinconia.

Sparge manciate di foglie ingiallite,
evoca il fantasma dell’autunno
nascosto nei filari di settembre.
La spegniamo in un bicchiere di luna.

 

Dorchak

TAMMY DORCHAK, “MOONLITE FLOWERS”

 

2015

sabato 29 agosto 2015

I tuoi discorsi

Anche quando racconti dell'estate
che finisce, delle stoppie bruciate,
del tempo che non vuole cambiare,
i tuoi discorsi sono melodia.

Perché nel tuo corpo si incarna il fiore
della poesia e si riflette in te
la parola - apre orizzonti nuovi
come a chi approdi a un mare sconosciuto.

 

Carson

MICHAEL CARSON, “FARAWAY LOOK”

 

2015

venerdì 28 agosto 2015

Agosto a Bergamo

Sotto gli ippocastani agosto scioglie
i suoi ultimi grani tra la stazione
e Porta Nuova - la città sdraiata
sul colle sveglia ricordi in sussulti,
scopre le maschere dimenticate.

Ho ritrovato me stesso ragazzo
in Via Sant’Orsola, a fare la posta
a un amore impossibile, perduto
nel gorgo del tempo come inesperto
nuotatore in un fiume di provincia.

 

Porta Nuova

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

giovedì 27 agosto 2015

Nell’ultimo rossore della sera

Nell’ultimo rossore della sera
leggo l’oroscopo delle colline
- tu sfogli margherite e sogni e computi
un abaco di giorni e di illusioni.

Le nuvole copriranno le stelle
ma domani splenderà ancora il sole
- continuerai a sognare, a domandare
amore nel carnato dei crepuscoli.

 

Ebel

LOUISE EBEL, “BLUE ROOM”

 

2015

mercoledì 26 agosto 2015

Casablanca

L’argenteo volto della notte è quello
della luna, dei lampioni che allagano
la strada - i carpini si fanno cupe
ombre nell’indistinto, i fili d’erba
disegnano le forme sconosciute.

Dalla stanza la voce della Bergman
- trasmettono di nuovo Casablanca.
Tu rannicchiata dietro i tuoi cuscini
segui l’antico bianco e nero, doppi
in anticipo i volti degli attori.

Io come Bogart guardo dal balcone
svanire agosto, Sam ancora suona.

 

Casablanca

UNA SCENA DA “CASABLANCA”, 1942 © WARNER BROS

 

2015

martedì 25 agosto 2015

Stanotte ti ho sognata

Stanotte ti ho sognata, ma rimane
pallido ora il ricordo di quel sogno
- e la pioggia che cantava sui vetri
era un segno reale o immaginazione?

Stanotte ti ho sognata in qualche modo
e quella sensazione di te aleggia
adesso, così vaga e indefinita,
come piuma che vellichi l’orecchio.

 

Afremov

LEONID AFREMOV, “RUNNING TOWARDS LOVE”, PART.

 

2015

lunedì 24 agosto 2015

Come stelle

Siamo due anime che fanno l’amore
- si cercano tra le stelle e il basilico,
tra i gerani e i lampioni della strada.

Il nostro nido è un cuscino di sogni,
un paio di lenzuola stropicciate
dove rimane l’impronta dei cuori.

Anche quando siamo lontani nulla
si frappone tra di noi - non lo spazio,
non il tempo - e tremiamo come stelle.

 

Stelle

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2015

domenica 23 agosto 2015

Cronache agostane

Sfioriscono già le grandi magnolie
- le intravedo alla sinistra del parco.
Dietro, l’azzurro del cielo si fa
viola di smog dove Milano muove
i suoi taxi in un domino di strade.
Qui la luna dona al mattino un quarto
sottile come ghiaccio e si alza il vento
del lago, dolce promessa di agosto.

 

Magnolia

PAUL JONES, “MAGNOLIA GRANDIFLORA”

 

2015

sabato 22 agosto 2015

Sogno di un mare a settembre

Il sogno mi conduce ancora là,
oltre i messaggi in bottiglia da naufrago
e i silenzi che suonano ora vuoti
di te - rivedo la spiaggia a settembre,
il mare impreciso tra azzurro e ardesia
lambire l’arenile illanguidito
dalla fine di un’altra stagione.
Eppure vorrei essere là, correre
a cercare il tuo fantasma sul molo
mentre fanfare dorate riempiono
l’aria salina di musiche antiche.

 

Mare

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2015

venerdì 21 agosto 2015

Il riposo d’estate

Stinge il cielo in un volo di colombi,
gli aerei mosche bianche lassù in alto
tra Orio al Serio e chissà dove al mondo.

Il riposo d’estate ha questi tempi
rallentati, l’anguria, le risate,
le vecchie sedie di resina bianca.

Agosto apre al balcone un orizzonte
di prati riarsi e di montagne viola
inghiottite da un pomeriggio d’afa.

 

Garden

JUDITH BARATH, “GARDEN CHAIR IN THE PATIO”

 

2015

giovedì 20 agosto 2015

Un tramonto di zaffiro

Ora tace la cicala - ha cantato
nei lunghi pomeriggi del Leone
fino allo sfinimento. La stagione
si attesta su un tramonto di zaffiro,
ridispone le pedine sul tavolo
e affida al vento del nord lo xilofono.
Le formiche continuano il lavoro,
contadine alacri - neppure guardano
le nuvole incoronare il cielo.

 

Dunkley

STELLA DUNKLEY, “SAPPHIRE HORIZON”

 

2015

mercoledì 19 agosto 2015

Il fischio di un treno

La nostra scommessa è il fischio di un treno
- non lo senti talvolta nelle brume
dell’alba lacerare il dormiveglia?
È un intervento del reale nel sogno
o viceversa una intromissione
che ci fa illudere nel lesto scorrere
dei giorni? Tendi l’orecchio: magari
puoi sentirlo nell’aria della sera
quel treno che mi porterà da te.

 

Treno

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2015

martedì 18 agosto 2015

Foglietti appallottolati

Sono come quei foglietti di carta
su cui un tempo annotavo le poesie,  
le storie d'amore - uso I'iPad ora,
ma questa è davvero un'altra faccenda.

Quando li hai appallottolati e lanciati
nel cestino e colto da pentimento
poi li riprendi e li lisci, rimangono
solcati da centinaia di rughe.

E in quelle pieghe stagna il sentimento.


FOTOGRAFIA © GLOGSTER

2015

lunedì 17 agosto 2015

Le lagerstroemie di agosto

Le lagerstroemie di agosto tingono
il viale di porpora - già l’estate
illanguidisce nelle sere lente:
precipitano improvvise nel buio
divampando di fiammate più tenui
sotto i lampioni ai vapori di sodio.
E ci rimane la malinconia
come il rimpianto di un tempo incompiuto.

 

cornercrape

JENNIFER YOUNG, “THE CRAPE ON THE CORNER”

 

2015

domenica 16 agosto 2015

Il sognatore trattenuto

Io sono un sognatore, un cuore gonfio
di palloncini rossi pronto al volo
- vedo già le nuvole nell’azzurro,
mi libro come un’aquila nel cielo.

Ma mi trattengono ben saldo a terra
queste catene - i piedi si trasformano
in radici che mi ancorano al suolo.
I fiori che vedi sono speranze.

 

Myeongbeom Kim

MYEONGBEONG KIM, “UNTITLED”, 2009

 

2015

sabato 15 agosto 2015

Ferragosto II

Ferragosto l’estate che finisce
in un vortice d’afa ed io che resto
fedele al carpe diem osservo il buio
che scende prima e tinge d’oro e grigio
la fascia azzurra sui monti a ponente.

Io non penso a domani, non mi curo
dell’autunno: cicala, canto al sole
e schernisco le stupide formiche.

 

Jar

ILLUSTRAZIONE © TREASURE AGAIN

 

2004

venerdì 14 agosto 2015

Cuori nelle nebbie

Cuori sperduti nelle nebbie fitte
del sentimento, annaspiamo - le mani
tese, l’amore proteso a tastare
la forma imprecisa di una passione.

Siamo come chi conversi nel buio
e non riesca a leggere le espressioni
- avanziamo con lentezza e cautela
temendo di cadere e di ferirci.

 

Escudero

FOTOGRAFIA © MANUEL ÁNGEL ESCUDERO RODRÍGUEZ

 

2015

giovedì 13 agosto 2015

Avrai tagliato i capelli

Avrai tagliato i capelli, magari
li porti più corti, con il caschetto.
E te li tingerai, forse di rosso
- color del sangue, colore d’amore.

Adesso indosserai vezzosi occhiali
per vedere lontano - si potesse
vedere allo stesso modo lontano
nei giorni, con identica chiarezza…

E apparirai in qualche brochure mostrando
lo splendido sorriso di allora:
non possono averlo cambiato i figli
o gli amori finiti, neanche il tempo.

Per quel sorriso io mi innamorai.


Carson
DIPINTO DI MICHAEL CARSON

2006

mercoledì 12 agosto 2015

Di giorni luminosi

“Mí día y mí sustenta.”
JUAN RAMÓN JIMÉNEZ

Di giorni luminosi ho pieno il cuore,
di piccoli sognati gesti stesi
come una mano indica l’orizzonte.

Della luce dell’alba, del colore
del mare e di quei riflessi accesi,
del luccichio che reclina la fronte.

Di questo vivo, di queste speranze
che del sogno assumono le sembianze.

 

Pryor

FOTOGRAFIA © AARON PRYOR/500 PX

 

2004

martedì 11 agosto 2015

Alle Perseidi

Questa sera è ormai caduta sui colli
con le sue luci azzurre e la sua luna
- i pensieri ti cercano tra stelle
e sogni dove l’orizzonte scivola
nell’indistinto e l’ombra inghiotte l’est.
Inseguono Perseidi e un desiderio
da affidare alle scintille di agosto
perché lo portino fino da te.

 

Rhodes

FOTOGRAFIA © ANDREW RHODES

 

2015

lunedì 10 agosto 2015

Fiorirà, fiorirai

Fiorirà un giorno l'amore per noi,
spalancherà i suoi petali rossi
all'aria nuova della primavera.

Fiorirai bellissima nel mio cuore,
esploderà la gioia di averti
in uno sfolgorio di luce chiara.

Fiorirà, fiorirai come un giardino
d'aprile profumato di lillà
e salirai alta come la luna.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “FIORI E AMANTI”

 

2015

domenica 9 agosto 2015

Quando il mio amore parla

Quando il mio amore parla apre universi,
spalanca stelle, ridisegna lune,
illumina di sé le praterie,
inargenta le strade di città,
fa d’oro i campi piantati a frumento.
E soprattutto lascia intravedere
a questo piccolo uomo nel nulla
il bagliore della felicità.

 

Loli

ILLUSTRAZIONE © EUGENIA LOLI

 

2015

sabato 8 agosto 2015

Cara amica

per Anna

Cara amica mia, il tempo ci ha ferito,
ci ha deluso, ci ha illuso, ha demolito
i castelli che costruivamo quando
guardavamo il mondo dal finestrino
di un treno.
                    Ma ora che siamo qui, comodi
sulla veranda che il vento serale
dolcemente accarezza, finalmente
possiamo dirlo: abbiamo cicatrici,
tempo, ma non sei riuscito a batterci.

 

Liepke

DIPINTO DI MALCOLM T. LIEPKE

 

2015

venerdì 7 agosto 2015

Due finestre

C'è la luna nel cielo e una carezza
del vento ai nostri giorni sopiti,
ai gesti abbandonati nelle mani.

Se in questa terra d’argento la brezza
sapesse risvegliare stanchi miti,
muterebbe anche il nostro domani.

Invece a due finestre noi guardiamo
il cielo sottacendo i nostri “Ti amo”.

 

Laktina

FOTOGRAFIA © ANASTASIA LATKINA



2015

giovedì 6 agosto 2015

Poesia per te II

Poesia per le frange della tua borsa,
per il sandalo di lacci di pelle
che racchiude esattamente il tuo piede.

Poesia per la luce  dentro i tuoi occhi,
per l’andatura flessuosa del corpo
che sembra una danza dei sette veli.

Poesia per la dolcezza del sorriso,
per le parole d'amore sussurrate
che teneramente rivolgi a me.

 

Kohn

DIPINTO DI ANDRE KOHN

 

2015

mercoledì 5 agosto 2015

Sant’Antonio d’Adda

Su e giù per dolci colline cercando
la strada perduta - come a Venezia
chi vaghi per le calli abbandonandosi
alla città e alla sua magia segreta.

Qui sono stradine tra boschi e campi
e paesini antichi dalle vie anguste
- chiese, castelli, il colle di Valcava
per bussola, seguiamo la sua stella.

Riempiamo gli occhi d’estate, di verde
e di fieno, e raggiungiamo la meta
come dei naviganti giunti in porto.

 

Sant'Antonio

FOTOGRAFIA © TETO99

 

2015

martedì 4 agosto 2015

La speranza è nel tempo

La speranza è nel tempo - così il riccio
dal filaccio del fiore di castagno
nasce e si forma oltrepassando il limite.

Ogni giorno zampilla una sorgente
nuova e alimenta il fiume che già scorre
- nell’azzurro leggi il domani.

Forse non è nel pensiero - tu dici
spesso così. A me basta sia nel cuore.

 

Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2015