Di brace e di vinaccia arde il crepuscolo:
l'ultima luce culla i miei colloqui
con le ombre, ridesta il cupo amore
che è rimasto acquattato nel giorno.
Ora, mentre le tenebre inghiottono
la terra, manda i suoi rari bagliori,
assenzio che inebria lo sconfitto,
falsa promessa appiccicata al cielo
come una luna di carta velina.
LESLIE BIRCH, “GREEN SEA”
2012