martedì 6 maggio 2025

Viticci

Così dunque il tempo torna talora
a ripercorrere i suoi passi o meglio
come un rampicante si avviticchia
lungo lo stesso ramo, riconduce
i suoi viticci sull'antica strada.
Guidi i tuoi passi su orme già lasciate,
indaghi  le tracce della memoria,
cerchi di evitare gli stessi errori.



FOTOGRAFIA © PUBLIC DOMAIN PICTURES

2025

lunedì 5 maggio 2025

Variazione su un tema di Salinas

Il tuo nome che taccio è solo mio
- più della tua immagine, più del sogno
che talora incarni, più del futuro
che disegno con eteree visioni.

Il tuo nome è come il grimaldello che
apre tutte le porte dell'amore
- mi palpita dentro il petto, fluisce
rosso e segreto dentro le mie vene.



DIPINTO DI VICKY WADE

2025





domenica 4 maggio 2025

Onda bionda

Onda bionda e grande della mattina,
mi sommergi e poi mi riporti a galla
- infili qualche parola in dialetto
e incendi il tempo, cancelli il passato.

La tua canzone suona sottotraccia
- quando torni dopo una lunga assenza
sei in stereofonia, appari ovunque.
E lasci questo gusto di dolcezza.



ELABORAZIONE CON IA DELL'OPERA DI HOKUSAI

2025

sabato 3 maggio 2025

Il territorio

Il territorio l'abbiamo mappato
- fin dove arriva la freccia scagliata,
ma il dardo ha sorvolato i campi e adesso
continua a volare verso te, cerca
i papaveri rossi dell'amore.

Il territorio l'abbiamo mappato
ma vasta è la sua estensione, ci serve
tempo per percorrerlo interamente.



DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2025

venerdì 2 maggio 2025

Il giorno era questo

Il giorno era questo - ora racconta
del fiume che come serpe si snoda,
di vasti campi di meli fioriti
tagliati in due dalla ferrovia

E come quei petali la memoria
vola via nel vento, anno dopo anno,
il ricordo è nei fiori che saranno
dei frutti rossi, rossi come il cuore.



FOTOGRAFIA © ILOVEVALDINON

2025

giovedì 1 maggio 2025

Cartolina di un 1° maggio

La città scintillava nuova ai miei
occhi, piena di fiori e di panchine,
di palazzi di un’altra architettura.
Quel pomeriggio trascorreva piano,
come immerso in una cartolina
che stessi scrivendo al tavolino
di un caffè del lungofiume - portava
in giro la stessa malinconia.



FOTOGRAFIA © PXHERE

2025

mercoledì 30 aprile 2025

Io sono te

"Pensar en ti es tenerte".
PEDRO SALINAS
Io sono te, davvero, in questa notte
- come in quelle immagini in cui le foglie,
i rami, gli uccelli in volo disegnano
un volto. Sono il tuo modo di amare
e il mio, l'essere e la lontananza.
Io sono te e abbracciandomi ti abbraccio.
Io sono te e abbracciandomi mi abbraccio.



IMMAGINE © DEVIANTART

2025