venerdì 24 gennaio 2025

A proprio agio

E allora sei, sono, siamo entrambi
a proprio agio nel cuore dell'altro
- come ci trovassimo in una stanza
accogliente, comodi, allungati
su un divano tra morbidi cuscini,
seduti in una pratica poltrona
che ci contiene al pari di un abbraccio.



FOTOGRAFIA © WALLHERE

2025

giovedì 23 gennaio 2025

Dove ti rintani

Posso sentire la tua presenza
- cuore, anima, cervello, mente, dillo
tu se sai dove ti rintani quando
non ci sei e vado per la mia strada.
Posso sentire il tuo amore pulsare
in ogni momento, dentro di me.



FOTOGRAFIA © MATI MANGO/PEXELS

2025



mercoledì 22 gennaio 2025

Una torre di pietre

La tua voce che viene da lontano,
portata dalle onde, spacchettata
dal cellulare adesso è qui e di questo
locale con le tende bianche e rosse
fa un piccolo santuario - una torre
di pietre, uno “stupa” di questo amore.



FOTOGRAFIA © JOOINN

2025

martedì 21 gennaio 2025

Sola tra tante

Sola tra tante - questo è il senso, questo.
Una tra mille, una tra centomila,
come una stella tra quelle del cielo.

Sola tra tante - e ho scelto te, hai scelto
me. O forse ci siamo riconosciuti
dallo stesso incastro, come due tessere.



FOTOGRAFIA © PUBLIC DOMAIN IMAGES

2025

lunedì 20 gennaio 2025

Tramonti come romanzi

Leggo i precoci tramonti d'inverno
come romanzi - quel quieto distendersi,
il divampare rosso della trama,
adesso l'incendio di "Guerra e pace",
ora il sensuale bagno di una dea.
Mi ci immergo dimenticando il mondo,
perdendomi in quelle pagine stese
sulla campagna arsa, sui rami nudi.



FOTOGRAFIA © BILLY WILSON/FLICKR

2024

domenica 19 gennaio 2025

Nella maglietta a righe

Raramente rido nelle fotografie:
sorrido alla vita nella maglietta
a righe - mi affaccio all’estate e ai miei
diciassette anni, a un amore incontrato
in un dolcissimo “Ciao” scagliato
dall’arco stralunato di Cupido, ignaro
che la malinconia e la lontananza
sono in agguato a un angolo di strada.



IMMAGINE CREATA CON DESIGNER

2024

sabato 18 gennaio 2025

L’ora perduta

L'orologio quella volta batté
l'ora perduta - scrutavo la strada
ma tu non arrivasti, rimanevo
là con il mio mazzo di fiori e posa
di innamorato in attesa, le mani
ansiose a torturare rose rosse
davanti alla porta della città.
Eppure in quell'ora quanto ti amai.



BANKSY, “ASPETTANDO INVANO... ALLA PORTA DEL CLUB”

2025