sabato 5 ottobre 2024

Quanto più ti allontani

Leggo il verso di Ritsos "Quanto più
ti allontani ti avvicino”, e lo sento
mio - tu magari cuocerai i piselli
o guiderai leggera nel crepuscolo.

E l'assenza è un castello inaccessibile,
i miei arieti spesso sono matite
spuntate ma io continuo imperterrito
ad assediare, ad avvicinarti.



RAFAL OLBINSKI, "CASTELLO TRA LE NUVOLE"

2024

venerdì 4 ottobre 2024

All you need is love

All you need is love mi dice lo sguardo
della ragazza con turbante azzurro
e orecchino di perla - lo ripete,
come se già non o avessi capito,
dal taccuino che tu mi hai regalato.
E lo ribadisce la tua scrittura
così dolce e precisa a inchiostro nero:
tutto quello che ci serve è l’amore.



JAN VERMEER, "RAGAZZA CON ORECCHINO DI PERLA"

2024

giovedì 3 ottobre 2024

Criptoportico

L'immaginazione galoppa, fonde
reminiscenze del liceo classico
e vecchi film - d'improvviso il passato
diventa un sogno ad occhi aperti e passano
pretoriani dagli elmi scintillanti,
matrone avvolte in mantelli di lana,
le luci a led si trasformano in fiaccole,
il duemilaventiquattro diventa
per un istante solo il primo secolo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

mercoledì 2 ottobre 2024

La pienezza dell’amore

Assumi la parte dell'io - guidi
il vascello amoroso che ha farfalle
per vele e naviga dentro il languore
arancione di un tramonto incantato.

Se scagli una freccia al cielo, ne fai
piovere fiori, conchiglie di fuoco,
e il tuo nome diventa all'improvviso
il mio nella pienezza dell'amore.



VLADIMIR KUSH, "PARTENZA DELLA NAVE ALATA"

2024

martedì 1 ottobre 2024

Lago di Viverone

Il lago prende i colori alle barche
e li trasforma in onde, li dipinge
a pennellate nel sole d’autunno,
gli ultimi giorni di luce e di festa.

All’Hotel Lido ballano vecchi twist,
il tempo sembra arrotolarsi, prendere
la china del passato e del ricordo
nella musica di tanti anni fa.

E il sole lentamente cala, cambia
l’atmosfera spostando le pedine.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


lunedì 30 settembre 2024

Ora che inizia l’autunno

Tendimi la mano, la rosea luce
del sole al tramonto che fiorisce
sul tuo viso ora che inizia l'autunno.

Lascia che le foglie in volo veleggino
come meduse sul mare del cielo,
che il vento amante scompigli i capelli.

Quando verrà l'inverno io sarò
il pettirosso fedele in giardino.



MIHAI CRISTE, "IL BACIO DELL?AUTUNNO", PART.

2024

domenica 29 settembre 2024

Eccolo il ricordo

Eccolo il ricordo, involontario
o misteriosamente ricercato,
evocato come stanco fantasma,
inseguito sui passi che svaniscono
- immagina di dover tallonare
qualcuno sulla neve che si scioglie.
Eppure, infine, eccolo lì, seduto
un istante a prendere fiato prima
di riprendere la via dell'oblio.



IMMAGINE GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024