mercoledì 18 settembre 2024

Il kigo di settembre

La sera, la luce che bagna tutto
versandovi il suo chiarore soffuso,
avvolgendo in un alone aranciato
la balconata, le case e la piazza.

È questo il kigo di settembre, che
rende ogni ora del tramonto un haiku.


* kigo: parola che si riferisce al giorno o
            alla stagione negli haiku



FOTOGRAFIA © JEFF S. PHOTO ART/FLICKR

2024

martedì 17 settembre 2024

Dall’atlantide del sonno

Talora capita quando riemergi
dall'atlantide del sonno - hai perso
un istante la cognizione del mondo,
rimani sospeso nel limbo lieve,
nella zona di frontiera tra il sogno
e la realtà, un piede ancora di là,
l'altro già nella luce immanente.
È lì che puoi sorprendere il segreto.



CHRISTIAN SCHLOE, "MANTENGONO I LORO SEGRETI"

2024

lunedì 16 settembre 2024

Spalanchi porte

Spalanchi porte, apri orizzonti
- solo per dire, soltanto per gioco -
eppure deve essere vero che
l’amore pari al suo timore è debole.

Sollevi il pomeriggio di domenica,
come un lampo a sciogliere un cielo d’afa
o una fiamma che alimenta il sogno,
falena che vortica e non si brucia.



RAFAL OLBINSKI, "NOTTURNO IN MI BEMOLLE"

2024

domenica 15 settembre 2024

Da San Girolamo

Il lago colore verde petrolio
sfuma dietro il colonnato, raccoglie
la luce e ne ricama stelle d'oro.

Il tempo allo stesso modo svanisce
sulla mia maglietta grigia e ritorna
sotto forma dei ricordi che intesse.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

sabato 14 settembre 2024

Mezzanotte

È mezzanotte e ti penso inseguendo
un nido di stelle, un nodo di punti
luminosi disseminati in cielo.

Se mi fa triste la tua lontananza
allo stesso modo mi rende dolce
come talvolta la malinconia
sa trasformarsi nella nostalgia.



IMMAGINE © PUBLIC DOMAIN PICTURES

2024

venerdì 13 settembre 2024

La tua voce nel telefono

La tua voce nel telefono cuce
i lembi del tempo, annulla distanze
- siamo nella stessa bolla, nel cavo
della stessa mezz’ora, rintanati
al riparo, come se ci trovassimo
seduti al tavolino di un caffè.
E ci siamo solo noi, in quel momento.



IMMAGINA GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024

giovedì 12 settembre 2024

La fine dell’estate

Un quarto di luna brilla nel cielo
- il crepuscolo delle otto racconta
la fine dell'estate alle cicale.
Bashō camminerebbe lungo il lago
e ispirato trascriverebbe un haiku
- mi limito a registrare quel senso
di cosa che declina, come legno
lascio che il tempo fluisca e mi trasporti.



TATIANA ROULIN, "LUNA D'ESTATE"

2024