venerdì 9 agosto 2024

Foschia nel labirinto

Hai sparso fumo - è solo la foschia
che la mattina si leva dal fiume
e versa la sua polvere d'argento
sui canneti. E io che la credevo
sotterfugio per trattenermi ancora
nei territori del tuo labirinto.



IMMAGINE GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024

giovedì 8 agosto 2024

Camere d’hotel

La luce delle stanze in  affitto
- camere d'hotel dove il sogno giace
ancora a distanza di giorni, il tuo
addormentato sopra il materasso.

Ci sarà anche qualche mia poesia
non scritta, solo pensata e lasciata
sul tavolino bianco troppo stretto,
resistente allo spray delle inservienti.

E anche noi siamo là talora, come
quando rientravamo da qualche gita
e la notte ci abbracciavamo stanchi
lasciando uno spiraglio per le stelle.



FOTOGRAFIA © MANUELA JAEGER/PIXABAY

2024

mercoledì 7 agosto 2024

I nostri incontri

I nostri incontri come degli affari
di stato si sviluppano, diventano
oggetto di incastri e diplomazie
- ci muoviamo su rette parallele
e guardiamo avanti dove si uniscono.
Così, giorno dopo giorno, viviamo.



JACK VETTRIANO, "LA PROPOSTA"

2024

martedì 6 agosto 2024

Ore calde

Ho aperto le finestre a queste ore
calde perché giungessi con la brezza,
perché la tua immagine cancellasse
per qualche istante almeno la tua assenza.

Mi sono rimasti soltanto i monti
abbarbicati sullo sfondo, grigi
molluschi di scoglio dentro la cappa.
E la tua assenza ancora più chiara.



FOTOGRAFIA © LILLA79/PIXABAY

2024

lunedì 5 agosto 2024

L’altro percorso

L'illusione che non ti fa dormire,
che brucia come un fuoco nella notte
- la ragione ancora prova a mediare,
illumina la strada da seguire,
ma tu scegli l'altro percorso, quello
etereo, labile, appena segnato
tra le nuvole, scegli la poesia.



CHRISTIAN SCHLOE, "VOLO DI NOTTE"

2024


domenica 4 agosto 2024

A22, verso Avio

La luce taglia le montagne, scivola
verde sui vigneti che il serpeggiare
dell’Adige cuce nel pomeriggio
d’estate. Sui picchi qua e là compare
un campanile dalla panciuta
cupola, come una chiara farfalla
posatasi a riposare sul prato.



IMMAGINE © GOOGLE

2024


sabato 3 agosto 2024

I mirtilli di Jiménez

I mirtilli mangiati a colazione
provenivano da Moguer, la patria
di Juan Ramón Jiménez - li intingevo
nello yogurt bianco, ne assaporavo
l'aroma dolce e acidulo e intanto
gustavo poesia: “Come una rosa,
ti sfogliai per vedere la tua anima…”



FOTOGRAFIA © PIXNIO

2024