venerdì 5 luglio 2024

Memorie di Villa d’Este

Fiorivano i narcisi nelle aiuole,
il giorno era sereno - la memoria
gioca con la luce come gli spruzzi
delle fontane, riempie le lacune,
disegna il verde chiaro degli ulivi.
Ero diverso allora - ero solo
e portavo i miei passi malinconici
lungo i viali. Poi sei arrivata tu
come una ninfa rinascimentale.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 4 luglio 2024

Guardo il tramonto

“Mira el encendio de esa nube grana”.
  ANTONIO MACHADO

Guardo il tramonto - tu cosa farai?
Sarà già scesa la coltre del buio
e avrai acceso le luci in cucina.

Sul tuo viso il cielo lascia il suo fuoco
e custodisce il fluire del tempo,
ha sempre il gusto intenso dell’attimo.

Io lascio che il pensiero di te e avvampi,
che dilaghi in me come questo rosso
che in un istante ha avvolto la campagna.



FOTOGRAFIA © WALLUP

2024

mercoledì 3 luglio 2024

Un puzzle

"Conta solo la possibilità di collegare
quel pezzo ad altri pezzi".
GEORGES PEREC, La vita, istruzioni per l'uso
La tua vita io la ricostruisco
a pezzi - è un puzzle che continuo a stendere
tessera dopo tessera che incastro.
E così viaggio in auto con te, ascolto
la tua musica, vedo i finestrini
mutare paesaggio. Oppure cammino
al tuo fianco, faccio la spesa assieme
a te, siedo al tuo tavolo di cucina.
Senza esser lì, senza essere con te.



FOTOGRAFIA © CIRCE DENYER/PUBLIC DOMAIN PICTURES

2024

martedì 2 luglio 2024

La sensazione del possibile

Colsi la sensazione del possibile
quella mattina - già la annunciava
la luce che filtrava dalle tende,
la strada che tranquilla si snodava
tra campagne e paesi sconosciuti.
Come un fiore essiccato tra le pagine
di un libro, ma a differenza di quello,
ancora capace di rifiorire.



RAFAL OLBINSKI, "LABIRINTO II"

2024

lunedì 1 luglio 2024

La sete dell’anima

"Ipsum desiderium sitis est animae".
SANT'AGOSTINO
Soli che sorgono dal mare, luci
di tramonti a tingere l'orizzonte
- la tua dolcezza come desiderio,
la carezza dell'aria si tramuta
nella tua mano, il tocco dei capelli
a sfiorare il mio viso. L'infinito
è un manovrare leggero di sogni.



FOTOGRAFIA © WALLPAPER13

2024

domenica 30 giugno 2024

Tramonto di fine giugno

La lunga sera d'estate dipinge
il cielo come quello di Kristiania
nell'Urlo di Munch - similmente grida
questo rigoglio di verde, questa luce
che si affaccia alla finestra a occidente.
Urla la poesia, chiama dal fondo
dell'anima il suo colore brillante.



EDVARD MUNCH, "L'URLO", PART.

2024

sabato 29 giugno 2024

Prestigiatore

Muovo le pedine senza toccarle,
vedo al di là dell'orizzonte, là
dove tu adesso ti asciughi i capelli
o stiri i pantaloni dell'estate.

E nei tramonti mi supero: levito
fino quasi a sfiorarti, poi ritorno
a questa sedia, a questa solitaria
lampada che conserva il tuo ricordo.



RENÉ MAGRITTE, "LE BELLE RELAZIONI"

2024