martedì 14 maggio 2024

L’alone del passato

La memoria che trattiene i dettagli
talora sfuma il quadro generale
- l'alone del passato ora riveste
quel giorno lungo scorso sotto i tigli.

Eppure dentro, in qualche parte, resta
quell'atmosfera: i tempi dell'attesa,
la novità di quella luce sotto
le montagne, l'alea dell'incertezza.



FOTOGRAFIA © ALTOADIGE

2024

lunedì 13 maggio 2024

Un istante del tuo sogno

Vorrei nella lontananza riuscire
a provare un istante del tuo sogno,
e a quel minuscolo frammento unire
il mio: allora le anime platoniche
si riunirebbero, le cucirebbe
finalmente il filo rosso d'amore,
le fonderebbe nell'antico essere.



RAFAL OLBINSKI, "UN SOGNO"

2024

domenica 12 maggio 2024

Un altro scenario

Ancora un altro scenario, lontano
nel tempo ma vicino nello spazio
- tu cammini e il lago ti sfiora il viso
con onde d'oro, le disegna allegro
nel sole che bagna la primavera.
E sono io a guidarti questa volta,
i ruoli rovesciati, ma la mano
nella mano non cambia il risultato.



LEONID AFREMOV, "SERA ROMANTICA"

2024

sabato 11 maggio 2024

E ci si incontra così

E ci si incontra così, come due
punti in uno sterminato universo.
La chimica, l'alchimia, modellano
il prodigio, disegnano la luce
cuciono cieli lontani, ne fanno
un patchwork sotto cui innamorarsi.



ILLUSTRAZIONE DI LOUIS JOVER

2024


venerdì 10 maggio 2024

Schiarita

Le onde trasportano il sole a riva
una minuscola scaglia dorata
dopo l'altra, ma è fatica di Sisifo
sotto questo cielo di nuvole gonfie.

Il pomeriggio si dissolve lento
come i cirri che veleggiano via
dove il lago si apre e quinte di monti
si distendono azzurre verso nord.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 9 maggio 2024

Tu amore

Tu amore che fluisci come corrente
mare che si riversa lentamente
e onda su onda mi riempi di dolcezza,
amore all’orizzonte delle mura
che racchiudono la città del cuore
e riverberi su cupole e torri.



CHRISTIAN SCHLOE, "IL MIO CUORE È IL MIO CASTELLO"

2024

mercoledì 8 maggio 2024

Sfiorarti la pelle

Sfiorarti la pelle come quando
mi chino e accarezzo la superficie
tesa dell'acqua, il fiume che discende
verde - si può toccare l'istante
allora, trattenerlo fra le dita
mentre prova a fuggire goccia a goccia.



FOTOGRAFIA © ADRIANA SERRA/FLICKR

2024