lunedì 15 maggio 2023

Balaustra sul Passirio

"È la memoria e le sue vertigini
Questo che vedo"
OCTAVIO PAZ
C'è nel ricordo questa balaustra
di pietra, le fioriere della piazza
- il tempo avrà passato la sua spugna,
rimodernato, anche riverniciato,
altrove avrà usurato, logorato.
Ma non è mai passato, resta fermo
nel cassetto della memoria, pronto
a rinascere con la sua ebbrezza.



FOTOGRAFIA © GERHARD HUBER/AUSTRIA-FORUM

2023

domenica 14 maggio 2023

Dea, sole, parola

Non so se fossi voce di sirena
o un dolce rombo emerso dallo sfondo
- so che eri memoria nel mio sogno,
piccolo chiaro frangersi di onde.

Nella luce dell’alba cinguettavano
gli uccelli e già l’oriente si accendeva
di te - eri dea, eri sole, parola.
E d’improvviso fosti la poesia.



IMMAGINE © BING/IA

2023


sabato 13 maggio 2023

Il muschio

Il muschio ha muri come tavolozze
e sparge il suo monotono colore
osando solo qualche variazione
di un verde più chiaro oppure di un bruno.
Ma chiazza e colonizza la sua tela,
la vive fessura dopo fessura,
si immedesima, diventa arte.



FOTOGRAFIA © NACYMAC/PIXABAY

2023

venerdì 12 maggio 2023

Meteo avverso

Prima della partenza si consulta
il meteo come nei tempi antichi
ci si recava al tempio dell'oracolo.

Ma noi che nell'aria sappiamo leggere
la pioggia e la libertà non lasciamo
che ci scoraggino le avversità.

Ascolteremo la voce del vento,
annuseremo il sentore di sale.



FOTOGRAFIA © 955169/PIXABAY

2023

giovedì 11 maggio 2023

Atlantidi perdute

I nostri sogni sono delle Atlantidi
perdute, mondi dove galleggiamo
via dai territori noti del giorno.

Tagliamo le funi che ci trattengono
- come navi strappate dagli ormeggi,
diamo libero sfogo all'incoerenza.

Sgravati del peso della ragione,
nuotiamo nel limbo della coscienza.



VLADIMIR KUSH, "INCRESPATURE SULL'OCEANO"

2023

mercoledì 10 maggio 2023

Essere mezzi

"Pensar en ti no lo hago solo, yo.
Pensar en ti es tenerte".
PEDRO SALINAS
Inseguo ancora il mito di Platone,
dico di questo nostro essere mezzi
desiderando ansiosi l'unità.

Rileggo le poesie di Salinas
perdendomi nelle parole - in esse
leggo altre storie, altre vite, le nostre.

E tu mi parli al telefono e la sera
già cade lenta, cala il suo sipario
sui monti disegnati ad Occidente.



VLADIMIR KUSH, "SEMPRE INSIEME"

2023

martedì 9 maggio 2023

Quella luna

E come si vedeva nella notte
la luna - piena, perlacea. Era un sogno
che si manifestava dentro un sogno
o un ricordo interpolato da false
visioni, da altre immagini sfuggite
dal faldone gonfio della memoria?
Splendeva, ed era tutto quello che
esisteva, tutto era in quella luna.



IMMAGINE © BING/IA

2023