venerdì 9 dicembre 2022

Pochi rottami

È un giorno che ha perso tutto il suo senso
- spento l’amore, precipita il vento
e resta questa secca, la bonaccia
in cui si impantana la memoria,
avvolto dalle alghe il suo relitto.
Questo sfasciume è tutto ciò che resta
e nella data del tuo compleanno
emergono qua e là pochi rottami.
Sei lontana, perduta nell’oblio.



MADELEINE ARNETT, "DETRITI GALLEGGIANTI"

2022

giovedì 8 dicembre 2022

La realtà è metafisica

La realtà è metafisica - mi dice -
è solo quello che vedi e che tocchi.
Ma io volo al di sopra della fisica,
non ho timore di oltrepassare
le sue Colonne d'Ercole, so leggere
le stelle non come corpi celesti,
so dare alla luce un altro valore.
So riconoscere la poesia.



FOTOGRAFIA © AURA/STSCL/NASA

2022

mercoledì 7 dicembre 2022

Stagione di tane

Tremano rosse le foglie dell'acero
al vento di tramontana che soffia,
alla pioggia grigia che riga i vetri
- è stagione di tane e di letarghi,
tu mi chiami al riposo del divano,
alla dolcezza di stare abbracciati.
Ma io soldato della solitudine,
combatto ancora la guerra d'inverno.



FOTOGRAFIA © PETE STANTON/FLICKR

2022

martedì 6 dicembre 2022

La città si è vestita per Natale

La città si è vestita per Natale
- nella sua sobria e regale eleganza
ha scelto festoni verdi di pino
e palloncini rossi, una signora
ingioiellata tra le sue vetrine.

Al bianco e nero del Duomo ha donato
un semplice cono verde e slanciato,
al suo Medioevo luci colorate.
Al massimo si è concessa un profumo,
gusto di legna dei caldarrostai.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

lunedì 5 dicembre 2022

La campagna

È di gelsi e di nebbie la campagna,
di gore che muovono ruote e narrano
memorie - a noi che siamo di collina
spaventa un poco questa sconfinata
libertà dello sguardo, la piattezza
che si perde dentro il nulla - l'incerto
e inquieto divenire del presente.



FOTOGRAFIA © GLM2006ITALY/PIXABAY

2022

domenica 4 dicembre 2022

Sera scesa presto

“Nella plausibile intimità
  della sera che scende”.
  FERNANDO PESSOA
Cammino nella sera scesa presto
tra foglie secche e cielo color piombo,
leggo vite nelle finestre accese.

Ogni luce gialla una storia, un testo
da consegnare al giorno, a questo rombo
che avvolge dolcemente la città.

Quando finalmente cadrà la neve,
anche il silenzio scenderà giù lieve.



DIPINTO DI EVGENIJ LUSHPIN

2022

sabato 3 dicembre 2022

Nuvola d’oro

Ora che la bacia il sole, è nuvola
d’oro la collina nuda d’inverno
- qui il tempo si oscura e nembi grigiastri
minacciano di rovesciare il cielo.

Prenderei a braccetto la solitudine
e salirei fin lassù, dove raggi
chiari come cavalli bradi corrono
e le antenne nel meriggio scintillano.



FOTOGRAFIA © THE TURDUCKEN/FLICKR

2022