lunedì 14 dicembre 2020

La fotografia

La fotografia che ti rimanda
come uno specchio a rovescio - realtà
immaginata o frammento di tempo
che sguscia via alle reti del presente? -
la fotografia, dicevo, parla
di te a questo giorno di fine autunno,
ti pone sul piedistallo del giorno.
La guardo con occhi di innamorato,
la osservo con sguardo di poeta.



FOTOGRAFIA © DANIEL CLAUZIER

2020






domenica 13 dicembre 2020

Luna e Marte

Si amano Luna e Marte questa notte
- il freddo è una lama affilata e recide
i contorni alle cose, ridisegna
tutto con il gesso bianco di brina.

Siamo noi Luna e Marte questa notte
- giochiamo al caldo dei termosifoni,
neppure il ghiaccio ci può infastidire:
abbiamo il fuoco sacro dell'amore.



FOTOGRAFIA © PETER BARVOETS

2020

sabato 12 dicembre 2020

Un paese straniero

"Pare ieri" ti dico per telefono,
amica che da tanto non sentivo,
e ritorniamo a perduti ricordi,
togliamo la patina alle memorie.

Come un paese straniero adesso sembrano
quei giorni, luogo lontano raggiunto
con un lungo volo di aerolinee
senza nemmeno l'ombra di un comfort.



COLLAGE DI MATTHEW CUSICK

2020




venerdì 11 dicembre 2020

Paolo Rossi

"Paolo Rossi era un ragazzo come noi"
- Antonello Venditti
Paolo Rossi è il delirio di un'estate,
la corsa sorridente dopo i gol
al Brasile, i pugni levati al cielo,
la rivincita di tutto un paese.

Paolo Rossi è memoria collettiva,
l'oro di quella coppa, è l'azzurro
della maglia dai bordi tricolori,
l'orgoglio dopo tante delusioni.

Paolo Rossi è la nostra gioventù.




FOTOGRAFIA © FIFA

2020

giovedì 10 dicembre 2020

Due pianeti

Questa nostra empatia che ci fa
completare le frasi e inseguire
lo stesso pensiero, come se fossimo
due pianeti in medesima orbita,
è dote più preziosa dell’amore,
è un’armoniosa musica che noi
scriviamo insieme, un rigo dopo l’altro.



IMMAGINE © WINDFALL08

2020


mercoledì 9 dicembre 2020

Scrivendo una poesia di sera

Siedo a questo tavolo e scrivo - già
la sera oltre la foschia si presenta.
L’essere e il non essere, luce e buio
solcano con le parole la carta.
Nel silenzio si accendono le stelle,
se chiudo gli occhi vedo altri universi.
Spremo la penna come arcobaleno,
traggo colori dall’inchiostro nero.



FABIAN PEREZ, "UOMO AL BAR"

2020


martedì 8 dicembre 2020

Più luci

La stella di Natale ha già il suo posto,
ho addobbato l’albero con più luci
- in questo duemilaventi è un segno
di speranza, lo stesso del presepio.

Avremo più candele e l’oro e il rosso
proveranno a mitigare l’amara
situazione, ad accendere quel cuore
che troppo a lungo ha dovuto soffrire.



FOTOGRAFIA © FREEPIK

2020