venerdì 1 maggio 2015

I ricordi

I ricordi hanno onde rosse e d’oro
come riflessi su una tenda chiara
- il giorno che dolcemente tramonta
e disegna sui vetri il suo saluto.

L’emozione si rinnova ma è gusto
di spettatore seduto in poltrona,
come chi assiste al film della sua vita
- la memoria è un tesoro che non brilla.

 

Weheartit

FOTOGRAFIA © WEHEARTIT

 

2015

giovedì 30 aprile 2015

Verso Lecco

Stende un drappeggio di colline il giorno,
la strada è verde nella luce chiara
- fa del lago una distesa di zinco,
una lamiera increspata di onde.

Il vento che bulina grigie nuvole
in un cielo indeciso gonfia vele
e bandiere - la sua lama affilata
incide già la pioggia a Pescarenico.

 

Pescate

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

mercoledì 29 aprile 2015

Giardini rosa

Andiamo per giardini rosa come
per vagoni d’amore - primavera
ci guida lungo i viali damascati,
prende le nostre mani e le battezza.

Camminiamo sospesi tra le nuvole
e sono fiori di ciliegio e glicini,
passeggiamo nei parchi del tramonto
e ci sentiamo l’anima negli occhi.

 

Rosa

IMMAGINE © RACEYTAY

 

2015

martedì 28 aprile 2015

Sorridi

Sorridi e con i tuoi occhi di terra
scandagli il mio mare più profondo
- neppure un abisso ti sfuggirà.

Tu conosci la mia notte e il mio giorno,
frughi l’anima come un ripostiglio,
e scovi tutto l’amore che vuoi.

Sorridi e il tuo sorriso è una promessa
che profuma dolce di gelsomino
e brucia come sale sulla pelle.

 

The Berry

IMMAGINE © THE BERRY

 

2015

lunedì 27 aprile 2015

Notte di aprile

Viaggiamo tra le stelle questa notte
di aprile - carpini verdi precipitano
nel buio, l’altra faccia della luna
è un’ombra d’oro dietro il mezzo disco.

Voliamo come amanti di Chagall
nel profumo pulito dei ligustri -
ci inebria di più quell’odore o quello
dell’amore che ci impregna l’anima?

 

Chagall

MARC CHAGALL, “PAYSAGE BLEU”

 

2015

domenica 26 aprile 2015

Quando ti vengono i brividi

Quando ti vengono i brividi e sono
io il tuo pezzo di luna, la parola
incisa dal diamante sullo specchio,
allora sfioro la tua pelle chiara
con la carezza di grecale buono.

Quando ti vengono i brividi e sono
io il fiore rosa che porta il mattino,
la luce che incrina un prisma sui vetri,
basta solo che tu allunghi la mano
per trovare il conforto della mia.

 

studded-hearts

FOTOGRAFIA © STUDDED HEARTS

 

2015

sabato 25 aprile 2015

Il ramo di lillà

“E i lillà, i lillà così dolci, come feriscono”.
JUAN COBOS WILKINS, Biografia impura

Profuma il ramo di lillà che hai colto
domenica nell’ombra di un giardino
e messo in un bicchiere di fortuna.

Adesso che non ci sei, ha il tuo volto
quella nuvola di violetto fino
- hai detto che siamo il sole e la luna...

Ed è vero, se ora mi guardo intorno
e provo a coniugare notte e giorno.

 

Lillà

CHITTI SUGADHAN, “LILACS IN TEAL GLASS VASE”

 

2015