venerdì 6 marzo 2015

Tramonto d’ocra

La luce delle sei di sera dora
tutte le cose come un ebanista
- l’amore mio è felice perché ha
ricevuto le rose del destino.

Immerso in questo languido chiarore
galleggio dentro un Largo di Vivaldi
- le mie malinconie si sono sciolte
come riflessi nel tramonto d’ocra.

 

Ocra

FOTOGRAFIA © BLUE PUEBLO/TUMBLR

 

2015

giovedì 5 marzo 2015

«Ascolta» tu mi dici


«Ascolta» tu mi dici e il silenzio
è un fiore di cristallo come quelli
che tieni chiusi dentro la vetrina,
risplende iridescente nella sera.

«Ascolta» tu mi dici e adesso sì,
adesso che ti tengo abbracciata
nella luce del tramonto, io sento
i nostri cuori battere all’unisono.

 

Sheath

LAURIE KAPLOWITZ, “SHEATH”

 

2015

mercoledì 4 marzo 2015

Fiorirà il glicine

Fiorirà il glicine sulla dolcezza
di aprile - tu vedi quanto pensiamo
al domani, viviamo di un futuro
che ci freme nel cuore, che speriamo
dietro i vetri turchini. Gli affidiamo
i sogni come barchette di carta,
come ci pare già di sentire
il profumo viola di quei fiori.

 

Lipking

JEREMY LIPKING, “WYSTERIA BLOOMING”

 

2015

martedì 3 marzo 2015

Portami con te

Portami con te, tu fammi pensiero
e tienimi in un canto della mente
mentre il giorno inonda la pianura
e fa fiorire il sole del mattino.

Così, quando guiderai ascoltando
le canzoni d’amore, sarò lì.
Quando rovisterai nella tua borsa
cercando il telefono, sarò lì.

Quando ti mancherò, mi troverai.

 

Kohn

ANDRE KOHN, “VINTAGE VALENTINO”

 

2015

lunedì 2 marzo 2015

Il cielo II

Stamattina abbiamo raccolto il cielo
nelle pozze e bevuto il suo turchino
dissetandoci con le mani a coppa.

Ora distende il suo vessillo azzurro
e bianco sulle finestre, dispiega
al vento le sue nuvole di ovatta.

Tra poco srotolerà il suo tappeto
rosso sopra i colli e farà svanire
il sole come un illusionista.

 

Il cielo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

domenica 1 marzo 2015

Cielo di quarzo

Stasera è un cielo di quarzo il tramonto,
una pietra rosata e cristallina
che una scia d’aereo scalfisce appena.

Mi manchi: tu ora chissà dove sei.
Non rispondi al telefono, di certo
immersa in qualche tua strana incombenza.

Ed è così doloroso quel cielo:
adesso è tinto di malinconia.

 

Marin

FOTOGRAFIA © PETER MARIN

 

2015

sabato 28 febbraio 2015

Non so se ti ho sognata

Non so se ti ho sognata questa notte
- aleggia nella luce del risveglio
un tuo gesto, quell’espressione dolce 
che assumi dopo aver fatto l’amore.

La notte ha sciolto le nuvole in cielo
e albeggia un paglierino tanto pallido
- ti chiamerò tra poco per sentire
la tua voce e parlare delle cose
che farai, che farò. Non ti dirò
che non so se stanotte ti ho sognata.

 

Sibthorp

FLETCHER SIBTHORP, “THE IDLENESS OF SPRING”

 

2015