giovedì 26 febbraio 2015

Ecco il tuo nome

“Io pronuncio il tuo nome
  in questa notte oscura”.

  FEDERICO GARCÍA LORCA

Ecco il tuo nome, come un talismano,
panacea che spazza via il grigio
e fa risplendere un raggio di sole
- pronuncio le sue vocali e si spiega
un volo di gabbiani, scorre un fiume
di riflessi. Lo porto lungo il giorno
con me, lo cullo al cuore delle notti,
lo invoco nei più dolci dei miei sogni.

 

Orkin

VICTORIA ORKIN, “BUTTERFLY SERIES I”

 

2015

mercoledì 25 febbraio 2015

Luce amante

“Amante, amante era quello il destino 
della tua luce”.
 
VICENTE ALEIXANDRE

Il sole indora i coppi e le colombe
abbarbicate al rame della gronda
- la luce che ridisegna il mattino
e ti trova oggi tra queste lenzuola
mi ha risvegliato ubriaco di te.

So che mi porterò questa ebbrezza
nel giorno e che berrò dell’altra vita
impregnandomi di questo tuo amore
come il foglio su cui cade l’inchiostro.

 

Luce

IMMAGINE © ART PAINT KING

 

2015

martedì 24 febbraio 2015

Medusa

La tua bellezza di nylon e luce
risplende nera davanti allo specchio
- sei donna da disegno di Egon Schiele,
nei riflessi ramati dei capelli
riecheggi cieli rossi di Parigi.
Resto a guardarti infilare le calze
e sei Medusa che impietrisce,sei
l'amore che sa vincere ogni cosa.

 

Medusa

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2015

lunedì 23 febbraio 2015

Un pullover a rombi

“D’ogni istante la mente s’innamora”.
  ATTILIO BERTOLUCCI

Un tempo avevo un pullover a rombi
come quello che Attilio Bertolucci
indossa in una fotografia - chiaro
che questo non fa di me un poeta.

Se c’è poesia in me è la tua pazienza,
è la luce che scende a sfiorarti,
è il papavero sospeso sul grano,
è l’amore che mi trema nei polsi.

 

Bertolucci

FOTOGRAFIA © LUNDICI

 

2015

domenica 22 febbraio 2015

Il fiore

Il fiore che per tanti anni ho cercato
attraversando vasti labirinti,
inseguendo i sogni con il retino
per catturare farfalle, sei tu.

E sbocci nella luce, sei splendore
che tinge con il suo rosso di ibisco,
sei la felicità che va al di là
del sogno e non conosce spazio e tempo.

 

Welz-Stein

CATRIN WELZ-STEIN, “IMAGINATION”

 

2015

sabato 21 febbraio 2015

La nuova stagione

“Io sento che già viene primavera”.
  ALCEO

I merli volano via lungo il filo
spinato, nei loro giochi d’amore
di quasi primavera - ma il mattino
sa ancora di brina e fumo di legna.

Vado nel giorno scrutando se i pioppi
abbiano sagome di un verde pallido,
se i noccioli abbiano ricevuto
come Danae la polvere dorata.

E desidero la nuova stagione
come un bambino che aspetti Natale.

 

Trevi

ILLUSTRAZIONE © MARCO TREVI

 

2015

venerdì 20 febbraio 2015

Cronache di febbraio

L’elleboro è risorto dalla neve
- apre le sue campanelle di cera
al latte e menta della nuova erba.

Il giorno è ancora sospeso tra inverno
e primavera, galleggia sul vento
incerto se aprirsi al sole o richiudersi.

Non hanno dubbi i gelsomini gialli:
riversano una cascata di stelle
dalla ringhiera verde della scala.

 

Elleboro

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015