I fiori del futuro si spalancano
in questi nostri discorsi che mutano
parole in sogni - stanchi illusionisti
del presente, copriamo di virgulti
terre deserte, appiccichiamo soli
nel cielo delle notti senza stelle.
E ci abbracciamo lì, dentro uno spazio
dove il tempo non riesce a governare.
RAFAL OLBINSKI, “THE SHAPE OF INTIMATE ILLUSION”
2015