lunedì 26 gennaio 2015

Pensandoci

Albeggia - gale di meduse navigano
nel mare paglierino dell’oriente.
Quando hai detto che la parola d’ordine
per noi era pensarci, intendevi
probabilmente momenti così,
quando nel cielo la bellezza
incanta i sensi, quando l’uno e l’altra
pensandoci, incarniamo l’amore.

 

Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

domenica 25 gennaio 2015

Io e te

Siamo lontane stelle, siamo monti
che numerose vallate separano,
siamo isole distanti in un azzurro
oceano, siamo noi, siamo io e te.

Ma lo sguardo sa unire gli astri, l’eco
può rimbalzare da una vetta all’altra,
traghetti navigano via veloci.
Lo vedi? Siamo noi. Siamo io e te.

 

Kiss

ROBERT DELAUNAY, “THE KISS”

 

2015

sabato 24 gennaio 2015

La poesia sognata

Tu la poesia sognata la rincorri
nel giorno - credi di afferrarla quasi,
di prenderne il lembo del vestito,
di agguantare la sua caviglia fina.

Ma sfugge, si rintana nel suo vago
significato, forse è solamente
nel sogno che si spoglia e ti si mostra.
E neppure un brandello ne possiedi.

 

Nikaa

FOTOGRAFIA © NIKAA

 

2015

venerdì 23 gennaio 2015

Polvere rosa

È di polvere rosa il cielo, quasi
che un intero deserto per incanto
vi sia stato portato dal libeccio.

Sono soltanto le prime avvisaglie
di quello che sarà un interminabile
tramonto - lotta cruenta di dei
o amore consumato nel crepuscolo.

E la tua assenza è dolce e insopportabile.

 

Rosa

FOTOGRAFIA © STEVEN BULMAN

 

2015

giovedì 22 gennaio 2015

Il cielo di gennaio

Le colonne di fumo della sera,
questo arancione che divampa e allaga
i campi oltre le stoppie nude, infiamma
i candelabri neri delle querce.

Il cielo di gennaio è un acquerello
sospeso sulle travi del balcone,
colpi di spugna e pennellate segnano
la tela sempre nuova del ponente.

 

Cielo

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2015

mercoledì 21 gennaio 2015

Una casa in collina

C’è una casa in collina illuminata
come un presepe nel mattino chiaro
- il sole che sorge infiamma gli specchi
rossi delle vetrate esposte a sud.

Piccola meraviglia nel consueto
paesaggio, brucia come una memoria
perduta e recuperata, si accende
come la voce della nostalgia.

 

Finestra

FOTOGRAFIA © PINTEREST

 

2015

martedì 20 gennaio 2015

Entro nei tuoi sogni

Io mi travesto da raggio di sole,
entro nei tuoi sogni e ci porto un cielo
d’estate azzurro e sereno con qualche
bioccolo di nuvolette lanose.

Adesso fuori è l’inverno, sebbene
il grigio sia solamente accennato
e il gelo quest’anno ancora non morda.
Ma dentro te ora brucia quel mio sogno.

 

Kuklinski

WLODZIMIERZ KUKLINSKI, “WHEN YOU’RE DREAMING”

 

2015