giovedì 9 gennaio 2014

Il mio nascere

Misuro il mondo con le tue parole,
con i tuoi sguardi affidati alle onde
come barchette di carta lasciate
navigare perché giungano a me.

E penetri i miei sogni tu, li popoli,
ne sceneggi lo svolgersi nel corso
della notte: battezzi il mio nascere
ogni volta che il sole che mi risveglia.

 

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SALVADOR DALÍ, “GALATEA DELLE SFERE”

 

2013

mercoledì 8 gennaio 2014

La mela dorata

Tra le speranze sei, tra le incertezze
sospese come frutti a questo albero
- il domani te lo puoi figurare
così o come un intonso calendario.

Nel tramonto avvampi riverberando
nel giardino di Atlante dei miei sogni:
sei la mela dorata del futuro,
il dolce frutto del mio desiderio.

Mela d'oro

2013

martedì 7 gennaio 2014

Molto ignoro di te

Molto ignoro di te, di come siedi
e tieni la testa guardando fuori
quando io non ci sono, come scrivi
il mio nome sui vetri appannati
e poi lo soffi via, come respiri
ansante dopo un pensiero improvviso.
Ma so come mi penetra il tuo sguardo,
come mi legge a fondo dentro l’anima.
Lo sa il sismografo di questo cuore.

 

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RICHARD DEIBERKORN, “SEATED WOMAN”

 

2013

lunedì 6 gennaio 2014

Ricordo di Venezia

La luce del tramonto colorava
di giallo ormai Santa Maria Formosa
- avevo negli occhi trine di marmi,
chiese sciolte nell’acqua dei canali,
il broccato del Palazzo Ducale,
le gondole ancorate alla Giudecca.
Seduto sulla spalletta di un rio
capivo la sindrome di Stendhal.

 

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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

domenica 5 gennaio 2014

Luna d’amore

Così sorgi a rinnovare l’amore
e sei una luna che illumina il cielo,
dissipi il buio della lunga notte.

Vieni da terre lontane, dal sogno,
dalle illusioni costruite sui se
in armoniosi teoremi di nuvole.

Ma adesso sei qui e la luce che emani
basta a farmi sentire finalmente
vivo, un fiore che ondeggia nella brezza.

 

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PAUL ALBERT BESNARD, “DONNA CON LUNA CRESCENTE”

 

2013

sabato 4 gennaio 2014

L’illusione di te

L'illusione di te cerco stasera,
la carezza perduta che mi manca
dolorosamente mentre un famoso
film scorre lento sul televisore.

Ma la tua assenza intesse trame che
avvolgono questa mia solitudine
- così quando muovo la mano in cerca
dei tuoi capelli è il vuoto che accarezzo.

E splendi ancora più vivida in me
come la luce di lontana stella.

 

Donna stella

IMMAGINE © NOVICA

 

2013

venerdì 3 gennaio 2014

All’anno che nasce

La poesia del domani, anno che nasci,
è un salmo fatto di sogni e speranze
- le illusioni che con vanità indossano
vesti colorate non le contare
nel novero per ora - lascia che
affiorino qua e là dentro le pagine
bianche del nuovo diario come fiori
di fuoco che brilleranno nel cielo.

 

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2013