“L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quella che andò
e la prima di quella che viene. Così il tempo presente”.
LEONARDO DA VINCI
L’acqua che va sotto i ponti e fu lago
e ruscello e sorgente di montagna
dove il cielo è più azzurro si riflette
nell’invaso bloccato da una diga,
quell’acqua che qui trascorre nel verde
e da quelle piante prende il colore
passa lenta come il tempo e instancabile
va tra le sponde con i cigni bianchi
ed i germani a galla tra le canne
e lascia sugli argini torri e chiese
– sentinelle immobili nel mattino.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2005