L'oscuro desiderio si riversa
in una terra di sogni - l'impronta
sul cuscino è tutto quel che resta
nella luce paglierina dell'alba -
ma la diva ha danzato tutta notte
nella fosforescenza dell'inconscio.
Eri tu la diva, eri tu che adesso
altrove porti i tuoi passi e mi lasci
questa tua febbricitante memoria.
ERIN RAFFERTY, “AUDREY HEPBURN”
2013