lunedì 13 agosto 2012

Le promesse delle stelle

Raccontami della tua vita - il miele
e il veleno - dimmi dei treni d'oro
che attraversano la notte e i tuoi sogni.

Descrivimi quei mondi passeggeri,
parlami della felicità presa
a cucchiaini prima di dormire
guardando le promesse delle stelle
illuminarsi tra il buio e domani.

Respirerò con te fino al mattino.


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IMMAGINE © SMARTPHONE WALLPAPERS


2012

domenica 12 agosto 2012

Ombra di luna

Ombra di luna dipinta sui tigli,
il cielo del mattino è un Hokusai
appeso proprio in mezzo alla parete..

Lascio che questo haiku mi sorprenda,
lo sillabo camminando leggero
come quando il tuo amore mi portava
a volare. Rimane quella luna
sottile, anche lei presto svanirà.

 

KATSUSHIKA HOKUSAI, “YODO-GAWA DA SETSUGEKKA”

 

2012

sabato 11 agosto 2012

La voce dei grilli

Ho la voce dei grilli per compagna
in questa notte torrida d'agosto
- la loro canzone parla di te
e di quel tuo sguardo d'acqua di fonte
che mi legò con forza di catene.
Le chitarre dell'estate elevano
la serenata triste del ricordo:
triste l'assenza, la nostalgia dolce.

 

BEA DANCKAERT, “ABSTRACT NIGHT”

 

2012

venerdì 10 agosto 2012

Sera LXXXIII

La sera si spande sulle vetrate,
invade i saloni con la sua armata
di riflessi in giubbe d'oro e di cremisi,
rifulge sulle rose sorprese dal tramonto.
Nuvole a cavallo prendono il cielo,
piantano i loro vessilli bluastri
sui territori d'Occidente - poi
tutto cade nella tranquillità
del buio e domina la bella luna.

 

CHARLOTTE JOHNSON WAHL, “SUNSET, WAVERLY PLACE, NEW YORK CITY, 1995”

 

2012

giovedì 9 agosto 2012

Sera LXXXII

Le nove

La brace del crepuscolo scintilla
sotto la cenere grigia del giorno.
Le luci di Cagliano a mezza costa
fingono una corda di luminaria.

Più tardi

Una luna gemella del lampione
bagna con il suo argento la stanza,
i miei pensieri galleggiano lievi
sul luminoso oceano della sera.

 

JOHN USHER, “BARLEY MOON”

 

2012

mercoledì 8 agosto 2012

Vidi l’estate giungere al suo colmo

“Solo questo, ed è tutto”.
IAROSLAV SEIFERT

Vidi l’estate giungere al suo colmo
ed il ricordo adesso è dolceamaro.
Sentii la notte cadere leggera
ed il rimpianto adesso è troppo acuto.

Chissà se fu un debito contratto
o conseguenza della causa-effetto.
Chissà se fu il destino oppure Dio,
il Fato o come tu voglia chiamarlo.

Vidi l’amore giungere al suo colmo
ed il dolore adesso è nostalgia.
Sentii la sabbia sfuggire tra le dita
ed il tempo ora è malinconia.

 

SARAH ANDREWS, “SEASIDE DREAMING”

 

2002

martedì 7 agosto 2012

Un bacio

Un bacio, un piccolo bacio sospeso
nell'aria con la grazia di un seme
di tarassaco, di un fiocco di neve.

Un bacio che è rimasto lungo il tempo,
un'orma fossile impressa in rocce
di anni che si sono sedimentati.

Un bacio che sento caldo sfiorarmi
le labbra con un gusto di memoria.

 

WILLEM HAENRAETS, “UNTITLED”

 

2012