Un bacio, un piccolo bacio sospeso
nell'aria con la grazia di un seme
di tarassaco, di un fiocco di neve.
Un bacio che è rimasto lungo il tempo,
un'orma fossile impressa in rocce
di anni che si sono sedimentati.
Un bacio che sento caldo sfiorarmi
le labbra con un gusto di memoria.
WILLEM HAENRAETS, “UNTITLED”
2012