sabato 21 gennaio 2012

Come una rosa

Come una rosa che si riflette
e scompone i colori nelle acque
limpide del lago - diventa luce,
prende l'essenza della costa, il verde
lucido delle colline, il chiarore
delle case affacciate alla ringhiera.
Così mi sento adesso, abbandonato
in questo gorgo di immanenza dove
la felicità è il fiore di un momento.

 

DSC_6644

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2012

venerdì 20 gennaio 2012

Una vetrata

Una vetrata rifulge nel sole
basso circa a metà della collina
proprio come uno specchio di Archimede.
Non è strumento di guerra, non brucia
le triremi nemiche nella baia,
ma un'invocazione di poesia:
così l'antico amore - sembra dire -
ancora emette i suoi raggi di vita
in qualche parte di questo universo.


image

SAMUEL CAPPS, “DENDROCHRONOLOGY IN CONCRETE”


2012

giovedì 19 gennaio 2012

Chiaro di luna

Il tuo chiaro di luna si riversa
illuminando i cuori di gennaio.
Dal nulla accendi gli universi mondi
replicando parole e simmetrie.

Disponi piani sequenza di te
recitando l’esatta tua figura,
sottofondo la musica di piano
infila scale riflesse di luce.

E dietro l’ultimo cipresso si apre
come gonfia di latte la collina,
Tu scendi dalla piccola vetrata
spalancando finestre alla memoria.


image

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2006

mercoledì 18 gennaio 2012

Una conchiglia II

Forse perché raccoglievo conchiglie
– ho sempre amato ritrarre la mano
sporca di sabbia umida, il tesoro
stretto fra le dita, odore di salso.

Avvicinarti, stringerti al mio petto
è stato simile procedimento
– era identica la meraviglia
ai miei occhi ingenui di bambino.

Il tuo ricordo adesso è la conchiglia,
un guscio iridescente e fiammeggiante,
la madreperla di tutta una vita.

Una conchiglia, quello che rimane.
Una conchiglia, ovvero un guscio vuoto.

 

FOTOGRAFIA © MONTSE

 

2006

martedì 17 gennaio 2012

Dire parole

Dire parole che possano udire
le montagne innevate e i colombi
che tagliano il cielo alle cattedrali.

Dire parole al mare, al vento caldo
che soffia quando le vele scompigliano
l'orizzonte, alle onde che cavalcano.

E invece torco e filo questi versi
con la mia abilità di artigiano.

 

DON LI-LEGER, “POET’S CAUSE”

 

2012

lunedì 16 gennaio 2012

Surplace

Geometrie di rami, nudi arabeschi
nel cielo di pervinca del mattino.
Cammino con il passo di chi sogna
e dimentica una pena nel cuore.

Vivere il momento è facile cura
- così il ciclista in surplace che attende
lo scatto sulla linea della pista -
ma non è che una fugace illusione.

Siamo in bilico tra ieri e domani.


image

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA


2012

domenica 15 gennaio 2012

Magia di un tramonto

Bevo il tramonto stasera - una tazza
di tè colma di bellezza e poesia.

Le torri si trasformano in palazzi
di sogno, i falansteri delle nuvole
ospitano i voli delle illusioni,
li albergano in stanze di porpora.

Davanti al riquadro della finestra,
vestito d'oro dall'ultima luce,
io sono il re di queste lande magiche.

 

ROMAN, “TUSCAN MAREMMA LANDSAPE”

 

2012