mercoledì 11 gennaio 2012

Favonio di gennaio

Il favonio ha sposato le montagne
- odalische d'amore ora scintillano
con i mantelli bianchi sotto il cielo
di gennaio aperto come una rosa.

Il vento caldo scende verso il lago
in picchiata con il volo dei corvi,
gonfia le vele e i panni stesi al sole,
gioca con i vestiti delle donne,
dolce preludio della primavera.

 

FOTOGRAFIA © JOHANN JARITZ

 

2012

martedì 10 gennaio 2012

Dopo un giorno normale

Forse è solamente l'angolazione
del sorriso, la grazia irraggiungibile
che brilla in esso come un sottinteso.

Forse è la dolce stanchezza improvvisa
dopo un giorno normale di rincorse
e di affanni che scuotono orecchini.

Ma quello che tu sei in questo momento,
mentre distrattamente inanelli
le ciocche bionde, ha il nome dell'amore.

 

YASUO KUNIYOSHI, “I’M TIRED”

 

2012

lunedì 9 gennaio 2012

Orme

L'eco dei passi sulla strada viene
dalla memoria o dal giorno che s'apre
nel ventaglio leggero della pioggia?

Accade o è accaduto o forse accadrà
se questo è sogno oppure desiderio
impigliato nei rami del mattino?

Tu avanzi imperterrita e impettita
lasciando orme in questo mio universo.


image

FOTOGRAFIA © DREAMSTIME.COM


2011

domenica 8 gennaio 2012

Ieri, domani

I giorni con le notti si confondono
lungo le strade argentee dell’inverno
e dove s’apre uno squarcio è già ieri,
è una rete che lascia uscire sguardi.

Quando compari tu, avvicinandoti
– eri lontano punto indefinito,
la nave che scambi per un difetto
del vetro – tutto ridiventa chiaro.

Alla memoria contendi i suoi voli,
doni parole a tutti i sogni muti
e mescoli reale e immaginario
con un gesto sottile delle mani.

Ieri, domani, tutto in te condensi.

 

PIERRE-CÉCILE PUVYS DE CHAVANNE, “L’ESPÉRANCE”

 

2006

sabato 7 gennaio 2012

Quarti di luna

Sono giorni che ho quarti di luna
appiccicati al cielo dei pensieri.
Grigie sentinelle, i carpini guardano
campi di brina dove corre il gelo.
Parole in solitudine si spezzano
come cristalli nell'aria di ghiaccio.
L'immensità della notte è una prigione
che racchiude i declivi e le sorgenti.

 

FOTOGRAFIA © RICHARD OSBOURNE

 

2011

venerdì 6 gennaio 2012

Luce nella valle

La giustapposizione degli azzurri,
le sfumature di grigio e di giallo
sopra la cavea della valle accesa
dalla luce che scende dall'oriente.

Com'è bello stamane lo spettacolo,
e le nebbie che salgono vi aggiungono
argento, il sole tocchi alla Van Gogh.
I pioppi poi li ha dipinti Monet.

 

CLAUDE MONET, “VUE PRISE À ROUELLES”

 

2011

giovedì 5 gennaio 2012

Di attimi colti

Di attimi colti ne ho una collezione
e di perduti – farfalle infilzate
con gli spilli acuti della memoria.

E si annunciano con squilli di tromba
come eserciti pronti alla battaglia.
Ma io che seguo Archiloco e lo scudo
l’ho abbandonato tra le foglie secche
continuo a fare orecchie da mercante
come chi ignori ogni canto di gallo.

 

LESLIE MUELLER, “WOODLAND WONDERS II”

 

2008