Sono giorni che ho quarti di luna
appiccicati al cielo dei pensieri.
Grigie sentinelle, i carpini guardano
campi di brina dove corre il gelo.
Parole in solitudine si spezzano
come cristalli nell'aria di ghiaccio.
L'immensità della notte è una prigione
che racchiude i declivi e le sorgenti.
FOTOGRAFIA © RICHARD OSBOURNE
2011