mercoledì 21 dicembre 2011

Notte del solstizio d’inverno

Sera di pioggia che odora di corda
e di catrame e porta il cuore freddo
del solstizio d'inverno nel suo palmo.

Nel silenzio lontane voci, forse
dialogo di una madre con il suo bambino,
forse gli interpreti di un telefilm.

Cammino nel buio e sento vicina
questa presenza di umanità, fiore
caldo sbocciato nella notte scura.

 

RAY HENDERSHOT, “A COLD NIGHT”

 

2010

martedì 20 dicembre 2011

Daniela d’inverno

Daniela che si prova gli orecchini
alla bancarella del mercatino
riempie di riflessi il pomeriggio
e incendia il mio cuore innamorato.

L'inverno brucia sui nostri cappotti,
scintilla risatine come neve
caduta per le vie del borgo antico.
Sotto i cappelli di lana l'amore
è un brivido di fuoco che riscalda.

 

JAMES WELLS CHAMPNEY, “THE COQUETTE”

 

2011

lunedì 19 dicembre 2011

Pensieri

Interrogo la sfinge della pioggia
ma le parole difficili restano
confinate nei loro territori,
si nascondono nei grigi quartieri
e tendono imboscate: quando credo
di avere finalmente preso il bandolo
di nuovo ingarbugliano i pensieri.
Sotto l'ombrello vanno la speranza
e l'ansia, da vecchie amiche, a braccetto.

 

B. SMITH, “SINGING IN THE RAIN”

 

2011

domenica 18 dicembre 2011

Quel giorno d’estate

“E nel ricordo s'apre il giorno. E tu entri”.
VICENTE ALEIXANDRE

Quando lei arrivò, il tempo perse
la sua continuità, bloccò le molle
e gli ingranaggi in quel giorno d'estate,
mise sotto una campana di vetro
il momento, l'odore di salsedine,
gli oleandri, il tubare delle tortore.

Anche adesso che è alle porte l'inverno
e sotto un cielo di perla attanaglia
le cose la sferza del maestrale,
dentro me è ancora, è sempre lo splendido
meraviglioso giugno dell'amore.

 

RAYMOND LEECH, “SUNDAY GIRL”

 

2011

sabato 17 dicembre 2011

Notte di poesia

La notte che già sconta il calendario
ai venditori di rose per via
sa di stanchezza e voglia di lenzuola
ma offre soltanto quella luna piena.

Altrove canteranno i nuovi aedi,
poeti del lunedì spolvereranno
i loro versi in alteri cenacoli,
reciteranno a voce impostata.

Io qui, gli occhi levati al cielo nero,
mi meraviglio delle strie grigiastre
disposte come veli sopra i tetti.

 

SAM SKELTON, “CATCH A FALLING STAR”

 

2011

venerdì 16 dicembre 2011

Mattinata senza fretta

Deserto di nuvole grigie e azzurre
dove s'impegola il volo del tempo
in questa mattinata senza fretta.

Ho colto gli ultimi cachi dall'albero
e ora spiccano lucidi nel concavo
cristallo della fruttiera - gioielli
incastonati nella mia cucina.

Scrivono l'elogio della lentezza.


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FOTOGRAFIA © M.B. GRIGBY


2011

giovedì 15 dicembre 2011

Il fuoco grande

Aggiungi nuova legna alla fucina,
Eros, alimenta il fuoco grande
e fai volare alte quelle fiamme.

È inutile che ti libri nell'aria
cercando nuove prede al tuo arco:
lascia che funzionino gli incantesimi.

L'amore è un gioco in cui si dà e riceve:
e per questo ricomincia ogni giorno.

 

IMMAGINE © OBERON STUDIOS

 

2011