domenica 17 aprile 2011

Un prezzo ragionevole

Credevo che l'amore avesse un prezzo
ragionevole: fiori colti e baci,
petali di ciliegio e rose rosse,
profumo di vaniglia sotto il cielo.

Talvolta chiede laceranti spine,
massi da rotolare su un pendio,
stelle pietrose da agguantare a mani
nude, corde sfibrate tra le dita.

Ma l'ho sempre pagato io, quel prezzo,
ho sempre onorato il debito perché
infine è tutto ciò che ho, l'amore.

 

Fotografia © Jeff Baker talks

 

2011

sabato 16 aprile 2011

L’ultima luce della sera

L'ultima luce della sera ancora
arde le sue braci sulla graticola,
profumo di magnolie e di giacinti
sull'altare dei monti occidentali.

Il canto del silenzio si riversa
come acqua di fonte sul giardino,
si fonde con il flusso degli steli
d'erba che precipitano nell'ombra.

 

Fotografia © Shot with sound

 

2011

venerdì 15 aprile 2011

Briciole

Leggi i tuoi santi, leggi le parole
dei poeti e speri che quella saggezza
- anche soltanto una piccola briciola -
resti attaccata alle tue mani impure.

Declini i giorni su questa speranza
e intanto vivi e ridi e scrivi e fai
la spesa al supermercato e l'amore
alberga in qualche parte del tuo cuore.

 

Fotografia © Prospect

 

2011

giovedì 14 aprile 2011

Parole d’amore

Vado dicendo parole infuocate
lungo le strade coperte di fiori.
No, sono solo parole d'amore
che bruciano e divampano nel giorno.

Tu ridi e quel modo che hai di chinare
appena il capo è malìa di Sirena
sui miei sensi, sull'innamoramento.
Io ne sono stordito come l'ape
caduta dentro il cono di una calla.

 

Fotografia © Dreamstime.com

 

2011

mercoledì 13 aprile 2011

Il fiore e l’ape

Il pomeriggio immobile si scioglie
nella luce celeste del bicchiere,
nuvola disegnata da Magritte.

Fiorisce il Cornus di farfalle rosa,
ognuna di esse un ricordo perduto,
un'isola nel naufragio dei giorni.

E, dove posa l'ape, la memoria
d'amore è una lampada che si accende.


image

Fotografia © Daniele Riva


2011

martedì 12 aprile 2011

Al vivaio

Si scelgono i fiori al vivaio adesso
che primavera esplode nei giardini:
tra centinaia per forma e colore
ho preso i fior di vetro e gli ornitogali.

E nello stesso modo tu scegliesti
me un giorno di giugno tra mille altri:
non ero il più bello o il più colorato:
ti colpii forse perché ero in disparte.

 

Fotografia © K. Kabegami

 

2011

lunedì 11 aprile 2011

Le tende al vento

Le tende al vento come le bandiere
di questa nuova dolce primavera
i deliziosi haiku del mattino,
mantra recitati al cielo di aprile.

Nel vaso le corone dei narcisi
e il profumo di donna dei giacinti,
prendo per mano il mio languore e scrivo
una poesia sul taccuino nero.

 

Alice Dalton Brown, “Long golden day”

 

2011