giovedì 24 marzo 2011

L’amore bianco

L'amore bianco dei nostri gabbiani
alimenta i ricordi come fuochi.

I tuoi gesti rimangono nell'aria,
sono farfalle smarrite nel tempo.

Rincorro quei giorni, li ripercorro,
poso i miei passi su pietre segnate.

E tu, vestita di azzurro, mi aspetti...

 

Carlos Casamayor, “Sunset in the Pier”

 

2007

mercoledì 23 marzo 2011

Come una frana in un pugno di vento

Lo sapevamo che sarebbe stato
un castello di sabbia: scendevamo
per le sue ripide scale e già friabili
erano i gradini, sotto i suoi passi,
sotto i miei, morso a morso sbriciolavano
come una frana in un pugno di vento.
Ma nonostante tutto continuavo
a sostenere la mia parte e lei
teneva la scena - il nostro amore
recitato a soggetto proseguiva
su un palcoscenico oramai in sfacelo.
Noi stessi eravamo le nostre maschere.


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Fotografia © Flo280589


2011

martedì 22 marzo 2011

Cantano i merli in amore

Cantano i merli in amore sul fare
di primavera. Canto anch'io l'amore
con la margherita che ti ho appuntato
tra i capelli, dove l'onda ramata
rivela la conchiglia dell'orecchio.

Amare in fondo è questo stare insieme
al sole di marzo, senza parlare,
tenendosi per mano come  bimbi.

 

Jack Vettriano, “The Pier”

 

2011

lunedì 21 marzo 2011

Come un cieco

L'angolo si distacca di quel tanto,
la luce entra di taglio e scava segni,
erode terre al buio, illumina parti
che non sei certo possano servire
alla tua indagine sulla realtà.

Ad ogni cosa assegni un nome allora
senza sapere se quello che sembra
è quello che è - continui a brancolare
come un cieco scrivendo le poesie.


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Fotografia © Daniele Riva


2011

domenica 20 marzo 2011

Sera LXXV

Una bacinella gialla la luna,
appoggiata sul filo della sera
là dove il sole è da poco calato.

E l'aria nuova porta le campane
che suonano le sette e sfanno il cielo
tra le luci tristi della domenica.

Io sono come la piccola stella
appesa alla ragnatela del duomo.


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Fotografia © Willem Wepje


2011

sabato 19 marzo 2011

Febbre di primavera

È febbre di primavera quel bianco
che dilaga nel cuore della piazza.
Davanti ai muri della vecchia chiesa
si è avverato il miracolo dei pruni
e un firmamento di petali brilla
nella galassia calma del mattino.
Nel silenzio improvviso si solleva
la nevicata di piccole stelle.

 

Fotografia © Alister62

 

2011

venerdì 18 marzo 2011

Il tempo e l’oblio

Non resto  più sul balcone a guardare
la notte accendersi sulle colline
d'inverno, sciogliersi in un fiato di stelle
attraversato dagli aerei per Orio.

Come edera sui muri di una casa
mi hanno avvolto il tempo e l'oblio:
ora siedo con i miei fogli bianchi
alla luce tranquilla della lampada
e non ti penso, non ti penso più.

 

La camera di Thomas Hardy © Dorset County Museum

 

 

2011