martedì 12 gennaio 2010

Amore o solitudine

E se pensando mi chiedo se è amore
o solitudine, allora memorie
ridispongono il mio caleidoscopio
nella luce che filtra dal tramonto
incendiando il verdino delle tende.

E tu a questo mio lungo inverno
parli: le tue parole sono spilli
acuti come il ghiaccio delle gronde
«È un gioco, amore, la tua solitudine».

 

Jane Ann Butler, “Icicles”

 

2010

lunedì 11 gennaio 2010

Vecchi treni

Assaggia la vita: questa mattina
sa di  nebbia e di vecchi treni presi
in un'aurora livida e fumosa.

E, come Proust, puoi riscoprire il gusto
perduto, quell'amore sotto pelle
che non sapevi neanche cosa fosse,
le ragazze sedute sui ginocchi
nello scompartimento affollato.

Lentamente la nebbia svanirà
e ti rivelerà questo presente.
Le ragazze saranno ancora là,
su quel treno che viaggia verso l'alba.

 

 

Fotografia © E428 FS

 

2008

domenica 10 gennaio 2010

Poesia nella nebbia

La poesia è un grumo che mi resta in petto
mentre nel mattino vado in bicicletta:
resta lì come se fosse un insetto
fossilizzato in una goccia d’ambra
e non tenta nemmeno di uscire.

Come il sole di quest’alba lombarda
gonfia d’inverno e di malinconia.


Fotografia © Meteo-System

1998

sabato 9 gennaio 2010

Nel buio

Nel buio un vago chiarore di luna
disegna ombre e riflessi tra i cristalli.
Attendo immobile che i tuoi capelli
si sciolgano in cascate voluttuose.

Tranquillamente, pronti per l’amore,
prima che i nostri visi si avvicinino,
che i nostri corpi vengano a contatto
e una scintilla accenda la passione.

 

 

 

1992

venerdì 8 gennaio 2010

Stelle e lune

Raccogli stelle e lune nella notte
che sa di neve e vento di città,
esprimi desideri che non sai
mentre l'ultima meteora disegna
in cielo il suo brevissimo arco, effimero
come il cuore cancellato dall'onda.

Domani è solo un guscio di conchiglia:
raccoglilo e mettilo con gli altri.

 

Sam Skelton, “Catch a falling star”

 

2010

giovedì 7 gennaio 2010

Ora che sono amore

Quando ero fiocco di neve volavo
nell'aria come una piuma per sciogliermi
sui guanti colorati di un bambino.

E quando ero scintilla di falò
mi elevavo nel cielo della notte
fino a confondermi in mezzo alle stelle.

Ora che sono amore mi dilato
nei tuoi pensieri invadendoti l'anima.

 

Nick Palmer, “Red and white maze”

 

2009

mercoledì 6 gennaio 2010

Presenza della neve

La sua presenza segreta nell'aria
è stata un brivido secco
per tutto il giorno, un sentore ghiacciato
che impregnava di sé il vento leggero.

Ora, guardando il cielo che si tinge
di riflessi perlacei sulle ultime
foglie, ho sorpreso la neve iniziare
a cadere, danzando in lievi fiocchi.
 
Fotografia © IgoUgo

2009