venerdì 31 marzo 2017

Carpe occasum

Cogli il tramonto e le sue margherite
e rotola nell’erba come il cane
che fa festa a un’altra primavera.

Lascia che la luce ti imbeva tutto
come la maglia abbandonata al prato,
nuota nell'oro liquido del sole.

E non ti serve torturare i petali
per sapere quello che il cuore sa
già benissimo: «Stupido, lei ti ama!»

 

Margherite

FOTOGRAFIA © ODISSEY

 

2017

giovedì 30 marzo 2017

I pioppi

I pioppi che vedo dalla finestra
si sono improvvisamente vestiti
di verde, dissetati dalla pioggia,
nutriti dal sole di primavera.

Li guardo e penso che il nostro amore
è esploso proprio alla stessa maniera:
da un giorno all’altro, senza neanche accorgersi,
alimentato da sogni e parole.

E adesso svetta, bello come i pioppi.

 

Monet

CLAUDE MONET, “PIOPPI SULL’EPTE”

 

2017

mercoledì 29 marzo 2017

Prime sere con l’ora legale

L’incendio che fa gialla la finestra
è la sorpresa delle prime sere
con l’ora legale - un divampare
di fiamme a occidente dietro le tende.

E ne riverbera tutta la stanza,
divenuta uno scrigno d’oro e rame
- così fa radiosi gli innamorati
la dolcissima luce dell’amore.


Tramonto nella stanza
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2017

martedì 28 marzo 2017

Ninfa e fauno

Fuori cantano i merli - si è svegliato
il mattino che chiama primavera
e quell’eco di fonti da lontano
penetra la luce di questa nostra intimità.

Ninfa e fauno, riposiamo nel prato
delle lenzuola, ancora storditi,
inebriati dal canto, dal fiorito
richiamo della stagione più bella.

 

Ninfa

ALEXANDRE CABANEL, “NINFA E SATIRO”

 

2017

lunedì 27 marzo 2017

Nella più segreta stanza

Mi hai fatto entrare nella più segreta
stanza del tuo cuore, hai spalancato
le finestre dopo tanti anni e il mio
sole ha fatto scintillare di nuovo
le dorature, ha riacceso i cristalli
di riflessi, ha illuminato ogni cosa.
Hai tolto dai vasi i fiori appassiti
e vi hai messo narcisi per me...

 

Narcisi

FOTOGRAFIA DA PINTEREST

 

2017

domenica 26 marzo 2017

New York Dream

Abbiamo un sogno di grattacieli
newyorkesi - i taxi per le strade,
la folla delle avenues e l’oasi
di Central Park. È lì che ci vediamo,
un giorno che non ha nome né tempo
ma resta addormentato dentro noi
simile a una creatura mitologica.
È lì che siamo adesso, ce ne andiamo
tenendoci per mano tra la gente,
storditi dalla luce e dall’amore.

 

Manning

RUANE MANNING, “NEW YORK STROLL”

 

2017

sabato 25 marzo 2017

Notte solitaria

Sussurro il tuo nome alle stelle, un mantra
d’amore in questa notte solitaria.
E ti sento vicina - qui, nel cuore,
tu lo sai che ci sei sempre, seduta
comoda a sorseggiare tè, la stanza
profumata di sapone e lavanda.
Sussurro il tuo nome, come un ragazzo,
e sembra che Sirio brilli di più.


 

Notte

IMMAGINE DA TUMBLR

 

2017