domenica 31 luglio 2016

Ma è la tua voce

”Se ti sento sono sicuro di capire“
- Éluard

Ho vissuto una notte senza te,
una lunga notte durata anni.
Il tuo silenzio era un vuoto in me,
un buco ritagliato dentro l’anima.

Ma è la tua voce che incendia il mattino.

Così spezzi l’assenza illuminando
mondi e le tue parole sono pesci
d’oro e d’argento che nuotano e danzano
nell’oceano azzurro di questo amore.

 

ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE

 

2016

sabato 30 luglio 2016

Le rose del ricordo

In equilibrio tra la terra e il cielo
percorro questo filo tra le nuvole
- gli amici ritrovati fanno festa
sfarinando le rose del ricordo.

È soltanto un crinale di montagna
sospeso sul bicchiere del tramonto,
e il tempo perduto vi si staglia
con la sua opacità di oro vecchio.

 

Vladimir Kush

DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

 

2016

venerdì 29 luglio 2016

Mani

Ti meravigli di queste mie mani,
di come tengano salda l’accetta,
la pialla, la pala, la chiave a T,
di come svitino i duri coperchi.

Ti meravigli perché le conosci
scrivere versi, tenere la penna,
trarre musica dai tasti, navigare
il tuo corpo come vele leggere.

 

Mani

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

giovedì 28 luglio 2016

Le parole

Le parole sono come quei ciottoli
levigati dal mare - quante volte
le abbiamo usate, lette, collocate
nel giusto verso di una poesia.
Eppure ci sorprendono ancora
quando ne ritroviamo una brillante
in mezzo alle altre come uno zaffiro
- e non è che un frantume di bottiglia.

 

Pebble

IMMAGINE © PEBBLE ART

 

2016

mercoledì 27 luglio 2016

Dove sei

“Dove sono
quando non sono
dentro il tuo sguardo?”

RAFFAELA FAZIO, L'arte di cadere

Cammini per le strade di città
- dopo la pioggia il cielo ora è disteso
ad asciugare sopra i marciapiedi,
il fiume è uno specchio di verdi e azzurri.

L’auto bianca l’hai lasciata al parcheggio,
pagherai quando la andrai a ritirare,
lo scontrino è nella borsa di pelle
tra mille cose che ti porti dietro.

Ecco dove sei adesso, dove sei
perlomeno nell’immaginazione
di un uomo che ti ama così tanto
da volerti con sé anche nell’assenza.

 

Emerico

EMERICO TOTH, “RAINY DAY WOMAN OF NEW YORK 6”

 

2016

martedì 26 luglio 2016

La panacea

L'amore è sutura,
non benda. Non scudo
sutura.

MARINA CVETAEVA

L'amore è balsamo sulle lesioni,
è la sabbia che spegne il calderone
bollente dell'odio e - sì - è la sutura,
cara Marina: tu avevi ragione.

Così adesso mi appiglio a questo amore
come in mare ci si aggrappa alla sartia,
cucio le ferite e lo tengo stretto:
è la panacea per tutti i mali.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “GLI INNAMORATI”

 

2016

lunedì 25 luglio 2016

Il tuo tragitto

Ho seguito a ritroso il tuo tragitto
- la cometa che appare improvvisa
e poi risplende per giorni e per anni,
per tutta una vita se tu lo vuoi.

Ho percorso il giardino dei nostri ieri
sui passi giapponesi dei ricordi
e ho trovato ovunque il tuo sorriso
e quello che ho veduto mi è piaciuto.

 

Schloe

ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE

 

2016