Cerco le tue impronte nel mattino
- facile se ci fosse poca neve
o una distesa di sabbia bagnata
o un velo di pioggia sull'impiantito -
ma canta già il galletto al nuovo sole
e ha tagliato quel filo della notte
che mi legava a te, ha reciso pronto
il filamento sottile del sogno.
PETE TILLACK, “FOOTPRINTS”, PART.
2014