La pioggia spoglia i rami e allaga i campi
in questi grigi giorni di novembre
gonfi di foglie gialle e cieli acquosi.
Le nuvole si squarciano lontano,
appare il sole talora - o la luna
o sono lampi che squassano il buio.
L'odore degli ombrelli si diffonde
nell'umido teatrino del vestibolo
mentre risuona l'inno della pioggia.
E la tranquillità di questa stanza
è quella di un porto nella tempesta.
Fotografia © Daniele Riva
2008