i castelli di sabbia che credemmo
solide rocche di lastroni e malta.
Restano ruderi, vecchie rovine
che chiamiamo ricordi e sorprendiamo
qua e là tra la polvere e i ciuffi d'erba
talora stinti frammenti di affreschi.
È allora che sanguinano le pietre.
ILLUSTRAZIONE © ALLES/PIXABAY
2020
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