mercoledì 27 maggio 2020

L’onda del tempo

Il tempo passa e la sua onda abbatte
i castelli di sabbia che credemmo
solide rocche di lastroni e malta.
Restano ruderi, vecchie rovine
che chiamiamo ricordi e sorprendiamo
qua e là tra la polvere e i ciuffi d'erba
talora stinti frammenti di affreschi.
È allora che sanguinano le pietre.


ILLUSTRAZIONE © ALLES/PIXABAY

2020

Nessun commento: