sabato 19 ottobre 2019

Il nome dell’amata

C'è chi scrive il nome dell'amata
sull'acqua che scorre, chi sui suoi fari
crollati... Io il tuo nome lo scrivo
sulle mani, sulle ore che trascorrono,
e lo cifro sui polsini dell'anima,
lo istorio dentro i miei neri taccuini
per averti sempre qui al mio fianco.


FOTOGRAFIA © LINDSAY/FLICKR


2019

2 commenti:

Elisa ha detto...

...bellissima la metafora "polsini dell'anima".

DR ha detto...

Grazie. I primi due riferimenti sono invece a Catullo (Chi scrive sull’acqua) e a Éluard (i fari crollati)