venerdì 27 gennaio 2017

Il poeta è un carpentiere

Il poeta è un carpentiere - inchioda,
assembla le sue emozioni a due a due,
le leviga, le pialla, le scolpisce
e le intarsia, le sbozza, le incastra.

Con la su ascia taglia le parole,
costruisce tante arche che navighino
leggere per riuscire a trarre in salvo
il cuore dal diluvio dell'oblio.

 

Emmett

ILLUSTRAZIONE DI HANNAH EMMETT

 

2017

6 commenti:

Francesco ha detto...

Il poeta è anche un sarto, che cuce con il filo del presente le memorie del passato e le intuizioni del futuro, facendone il vestito che rivela l'anima del poeta.
I tuoi versi sono molto stimolanti e forieri di nuove immagini poetiche
Buona giornata

DR ha detto...

Bella e pertinente anche l’immagine del sarto. Del resto poesia viene dal verbo greco "poiein" che significa fare, il fare dell’artigiano è molto nobile.

Buona giornata

Daniele

Federico Caruso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Elisa ha detto...

"La poesia non è vita di seconda mano, non è un articolo di riserva. La poesia è vita potenziata e il poeta con le sue virtù e i suoi difetti è un uomo potenziato". (Zeta Maurina Raudive)
Anche A. d'Avenia, nel suo libro "L'arte di essere fragile", fa molti riferimenti al valore della poesia...
"Unica realtà non vana, nell'infinita vanità del tutto cosmico, resta la poesia: il cosmos di parole, l'ordine del caos, il mondo nell'immondo...
...La bellezza vince il nulla, la poesia vince la morte, perchè trasforma persino la morte, massimo limite, nell'arte di morire".
Chi direbbe che il contadino, il giardiniere, il medico, l'insegnante...sono "poeti", quando sanno trasformare "il seme, loro affidato, in una rosa?...
Se ci fosse più poesia, dicono gli esperti, il mondo sarebbe "più abitabile". Io ne sono convinta.

DR ha detto...

No, Federico, io la penso come Elisa: la poesia è un atto che eleva, è un mezzo per interpretare le cose che non tutti hanno o possono comprendere.

Federico Caruso ha detto...

Peccato che il mondo non la pensa come noi...