giovedì 5 gennaio 2017

Ti bacio in ghirigori

Ti bacio in ghirigori, in mille rivoli,
in ruscelli, in torrenti - sono pioggia
che discende sul tuo corpo di Danae,
l'oro di Klimt che sfocia nel tuo delta.

Ti bacio in arabeschi, in mille giri,
in corde e spaghi e nastri - sono sole
che accarezza la tua pelle chiara,
la luce di Vermeer che ti fa viva.

 

Bacio

GUSTAV KLIMT, “IL BACIO”, PART.

 

2017

2 commenti:

Elisa ha detto...

Il linguaggio della tua poesia mi ricorda un po' il Cantico dei Cantici dove l'eros esprime la sua dimensione sacra...

DR ha detto...

Sì, il Cantico dei Cantici. Ci ho pensato anch'io, e certi riti della Grecia classica. Qui sono stato ispirato da una poesia di Paul Éluard, che riteneva l'eros un fuoco sacro, un mezzo di conoscenza. Delirio dei sensi e comunione di anime.