...e poi ti resta dentro questa voglia
di tornare, quest’ansia di vedere,
respirare un luogo come se fosse
tuo, sentirne gli aromi, la terra.
Galleggi come una foglia sull’acqua
su questo desiderio, vai leggero
quasi che la forza del tuo pensiero
ti potesse trasportare fin là.
SCOTT NAISMITH, “FIFE FIELDS”
2016
4 commenti:
Le tue poesie così semplici,lineari quanto le amo!Non sono lunghe,sono bei pensieri di vita quotidiana,complimenti!
Grazie!
Sono il mio diario...
Cos' dovrebbe essere la poesia per me,semplice e lineare,senza troppi giri di parole...
Senza orpelli, pulita, liscia, essenziale. Hai ragione. Infatti, con il passare degli anni le ho messe a dieta, le ho "asciugate".
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