giovedì 24 marzo 2016

Mattino di primavera

L’alba ha lasciato i suoi passi di vetro
sul campo - giovani piante di grano
lo tingono di verde fino all’argine.

La primavera ha coperto di baci
bianchi i pruni selvatici del bosco
e li ha sposati in un filo di vento.

Al belvedere cerchiamo la mano
l’uno dell’altra davanti alle nozze
annunciate del sole e della terra.

 

Lightharmony

FOTOGRAFIA © LIGHT HARMONY

 

2016

4 commenti:

Francesco ha detto...

mi piace moltissimo la freschezza che si libera nel canto di questi versi.
L'irresistibile si condensa in "e li ha sposati in un filo di vento." meraviglioso!
Buona giornata
Francesco

DR ha detto...

Grazie, Francesco. La tensione lirica è tutta nell’immagine delle nozze di primavera: sole e terra, natura e vita. Anche gli umani ne sono contagiati.

Buona giornata. Daniele

Elisa ha detto...

Gli ultimi versi aprono anche a un'altra immagine: l'unione tra il divino (sole) e l'umano (terra). Poesia di grande bellezza che alza lo sguardo, attraverso il canto di ciò che è sensibile, a un "oltre". Grazie, poeta!

DR ha detto...

Naturalmente. Grazie a te, Elisa!