Ti ricordi com'era azzurro il mare
al largo durante la mareggiata?
A riva era grigio di sabbia e vento,
laggiù era di un turchino quasi irreale.
Vedi, amore, quando siamo lontani
tra di noi c'è tutto quel mare spento,
ma il pensiero sa navigarlo in fretta
per giungere dove splende l'azzurro.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2015
5 commenti:
questa tua poesia che evoca la bellezza del mare anche quando è mosso, mi richiama i versi profondi di Gibran ...un mare in movimento tra le sponde delle vostre anime...
I tuoi versi sono seducenti carezze dell'anima.
Complimenti
saluti
Francesco
Vero, ci sta bene Gibran, questo che parla dell'amore soprattutto.
Grazie
...e cari saluti
Daniele
avevo il commento da scrivere poi ho letto Francesco sopra e mi ha straviato...:))))
...ripasso...:)
ciaoo Vania :)
...dolcezza in questa poesia poi l'azzurro calmo del mare mette serenità..bella.:)
ciaoo Vania:)
Il mare è metafora per i sentimenti umani, Vania, come sai.
Ciao
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